BERGAMO – Cinque persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Bergamo per l’incidente tra autobus che, il 28 settembre scorso a Gazzaniga, causò la morte di Luigi Zanoletti, studente di 14 anni, e nel quale rimasero feriti altri due studenti, Paolo Marzupio e Simone Bigoni.
L’inchiesta della Procura di Bergamo si è chiusa e l’autista dell’autobus investitore Aliou Gningue, è stato indagato per omicidio stradale. Per lui il Pm Giancarlo Mancusi nell’avviso di conclusione delle indagini parla di “colpa, consistita in imprudenza e negligenza, immettendosi sul piazzale della stazione degli autobus a velocità sostenuta”.
Accusa di cooperazione in omicidio colposo, invece, per i dirigenti della Società autotrasporti Bergamo (Sab) Angelo Costa, Massimo Gandini e Moraldo Bosini. Anche la Sab è stata indagata in quanto società per violazione della legge 231 sulla responsabilità amministrativa degli enti.