MEDA – Sono 170 i bambini delle scuole materne di Cavenago e Meda che mercoledì 27 febbraio hanno presentato i loro manifesti sull’uso consapevole dell’acqua, al termine del percorso di formazione “Acqua in classe”.
L’iniziativa, che si inserisce nel progetto “Acqua Insieme”, nata dalla partnership tra BrianzAcque ed Acli Milanesi, è partita a fine ottobre dello scorso anno, coinvolgendo in 6 comuni della Brianza oltre 650 bambini di 33 classi per approfondire tutte le tematiche riguardanti l’acqua che tutti i giorni sgorga dal rubinetto. Nel 2019 il percorso formativo si è ampliato e sta coinvolgendo altri 6 comuni della Brianza, 16 classi e circa 400 bambini.
I bambini sono stati accompagnanti in questi mesi dagli operatori del progetto in un viaggio fantastico attraverso la narrazione di una storia: due fratellini (un maschio e una femmina) per recuperare il primo dentino appena caduto nel lavandino, per magia diventano piccoli piccoli, e lo seguono lungo le tubature che portano dal lavandino di casa fino al fiume. Al termine del ciclo di incontri sono stati proprio i bambini a scrivere e a disegnare il proprio Manifesto dell’Acqua.
Durante gli eventi conclusivi a Meda i bambini delle scuole dell’infanzia Maria Bambina e Giovanni XXIII hanno raccontato la bella esperienza e presentato i loro lavori al presidente di Brianzacque, Enrico Boerci e all’assessore all’istruzione e vicesindaco, Alessia Villa.
“Non appena BrianzAcque ci ha proposto questo progetto, abbiamo immediatamente accettato – afferma Villa -. L’acqua è un bene prezioso ed è importante insegnare ai piccoli che non deve essere sprecata”. “Un ringraziamento speciale va all’amministrazione comunale – commenta Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di Brianzacque – che si è dimostrata molto sensibile ad accogliere l’iniziativa e alle insegnanti senza le quali non sarebbe stato possibile intraprendere questo percorso. E’ fondamentale che i bambini, futuri adulti, non diano per scontato la disponibilità e la facilita di accesso all’acqua potabile. Noi viviamo in un territorio fortunato, ma purtroppo non tutti godono di una situazione così favorevole”.
“Riporto l’entusiasmo dei bambini e di tutti i genitori per questa magnifica opportunità- conclude Manuela Citterio, coordinatrice delle scuole dell’infanzia Maria Bambina e Giovanni XXIII- per questo ringrazio il Comune, BrianzAcque, le Acli e tutto lo staff per l’ottima organizzazione”.
A Cavenago invece sono stati oltre 100 bambini della scuola d’infanzia Ada Negri a presentare il loro Manifesto al presidente Enrico Boerci e al sindaco Francesco Seghi che ha commentato: ”Siamo un comune che presta una grande attenzione agli aspetti legati all’acqua e l’adesione ad Acqua in Classe ne è l’esempio. Grazie all’impegno di BrianzAcque, riceviamo nelle nostre case acqua buona e sicura ed è, dunque, anche dovere dell’amministrazione comunale appoggiare programmi di educazione ambientale”.
Acqua Insieme si snoda attraverso due filoni: quello educativo – Acqua in classe -con i laboratori nelle scuole, e quello teatrale- Acqua in scena – con la rappresentazione di spettacoli: il primo, Label-questioni di etichetta, andato in scena a giugno, il secondo, H2Oro. L’Acqua un diritto dell’umanità, che è stato rappresentato il 10 novembre a Meda.