CHIUDUNO – Un sequestro preventivo da 3 milioni di euro, finalizzato alla confisca. Nella mattinata di ieri, giovedì 28 febbraio, i militari della Guardia di finanza di Bergamo hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari Federica Gaudino.
Si tratta dello sviluppo della indagini iniziate con una verifica fiscale nei confronti di una società con sede in città, amministrata da un quarantenne di Calcinate (Bergamo), principale indagato. Nell’occasione erano emerse anomalie contabili connesse al sistematico storno, a fine anno, di fatture emesse per la cessione di materiali metallici e ferrosi.
All’interno di una villa è stato trovato un caveau nascosto dietro una parete di legno scorrevole che conteneva contanti, orologi e gioielli per un valore complessivo di oltre 300 mila euro. Rilevante anche il sequestro di tre ville, acquistate con denaro derivante dalla presunta attività illegale di falsa fatturazione. Otto le persone coinvolte a vario titolo nell’inchiesta.