CREMONA – Sette pakistani e una italiana, sono state denunciate dalla Guardia di Finanza di Cremona per truffa aggravata ai danni dell’Inps nell’ambito di una indagine che ha portato anche al sequestro di un immobile a Torino e 500.000 euro ritenuti il frutto di attività illecite.
L’indagine, coordinata dalla Procura torinese, è partita dalla richiesta dell’indennità di disoccupazione a favore dei presunti dipendenti di un’azienda del Cremonese che è risultata inesistente. Dipendenti per i quali non erano stati pagati i contributi.
Secondo la ricostruzione della Guardia di Finanza, l’Inps ha erogato indebite indennità di disoccupazione, incassate dagli otto denunciati, tutti residenti in provincia di Torino, mentre le persone a cui erano intestate le pratiche erano all’oscuro di tutto e anche del nome di chi aveva agito per conto loro.
Gli indagati, infatti, erano riusciti a impossessarsi tramite internet di un centinaio di identità per poi aprire altrettante posizioni assicurative partendo da 18 società inesistenti che avevano collocato in varie località tra cui Cremona.