CORREZZANA – Da un lato, completare l’estensione della rete fognaria. Dall’altro, porre fine ai ricorrenti allagamenti lungo la strada. E’ il duplice obiettivo dell’intervento che BrianzAcque, gestore unico del Servizio Idrico Integrato sul territorio, sta per far partire a Correzzana, in via Bellini, arteria residenziale situata nella fascia Est del territorio comunale. Attualmente, le criticità- evidenziate anche dalla stessa Amministrazione Comunale- si traducono nella parziale assenza di fognatura e nell’accumulo di acque piovane all’interno di una vasca di raccolta che, in concomitanza con precipitazioni piovose intense, fuoriescono, mettendo a mollo margini e sede stradale.
La soluzione tecnica messa a punto dal settore Progettazione e Pianificazione di BrianzAcque per dare risposta a queste problematiche , prevede l’allungamento della rete fognaria con la posa di 235 metri di condotte in Pvc, così da rendere possibile l’allaccio di tutte le utenze affacciate sulla via fino al punto in cui sorge una cascina. Nel contempo, sarà attivato un sistema di svuotamento a gravità della vasca di raccolta delle acque bianche, in grado di scongiurarne la fuoriuscita, ponendo così fine ai disagi per i residenti.
“Si tratta di un investimento – afferma Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato della utility dell’acqua brianzola – che al beneficio strutturale va a sommare quello ambientale. Ancora una volta, dialogo e sinergia con l’Amministrazione Comunale, si sono rivelate fondamentali per portare il servizio fognario laddove ancora non esiste e per risolvere una criticità idraulica non più rinviabile”.
L’opera, come da quadro economico, avrà un costo di 90 mila euro e si protrarrà per circa due mesi. Il collegamento alla rete fognaria di Correzzana, consentirà di evitare l’accumulo dei reflui nelle fosse biologiche private della Cascina eliminando spurghi e possibili contaminazioni dei terreni circostanti. Come già detto, quanto verrà realizzato servirà anche a raccogliere le acque bianche in eccesso durante gli eventi meteorologici più rilevanti, evitando sia eventuali fuoriuscite di acqua dalla vasca di accumulo e dalle caditoie esistenti che, le acque superficiali di ruscellamento provenienti dalla via Kennedy (posta ad una maggiore quota altimetrica) raggiungano ed allaghino la parte più depressa di via Bellini.