SEVESO – “Le incongruenze sono evidenti. Il sindaco Luca Allievi e la Giunta sostengono che in Comune il personale sia insufficiente per garantire efficienza e qualità dei servizi ai cittadini, ma il piano assunzioni prevede solo il reclutamento di dirigenti. Con il loro costo il Comune potrebbe permettersi di assumere almeno 5 o 6 dipendenti per lo svolgimento di mansioni e funzioni operative”. E’ davvero incredula Erika Sala, dalla Fp Cgil, dopo avere scoperto le intenzioni dell’amministrazione comunale, relativamente all’arrivo di nuovo personale, nel prossimo triennio .
I dati trasmessi al Comune alle organizzazioni sindacali, del resto, parlano chiaro. Dal piano triennale dei fabbisogni di personale, in cui si evidenzia “un’accentuata carenza di organico”, emerge che negli anni 2019, 2020 e 2021 arriveranno soltanto tre persone in più. Tutte con qualifica dirigenziale. Dagli 81 dipendenti di fine 2018, di cui un dirigente, si arriverà insomma a 84, di cui 4 dirigenti.
Cgil, Cisl, Uil e Rsu, dopo aver letto il documento, hanno immediatamente chiesto un incontro urgente al sindaco Luca Allievi, al vicesindaco David Galli (che ha la delega al Personale) e al segretario Norberto Zammarano. “L’incontro si è svolto in data 14 febbraio – spiegano le organizzazioni sindacali – alla presenza del solo segretario comunale. Nonostante le nostre rimostranze, non ha prodotto nessuna modifica sul piano assunzioni”.
“La scelta dell’amministrazione comunale non avrà ricadute positive sull’efficienza dei servizi erogati ai cittadini – dichiara Nicola Turdo della CISL FP – tenuto conto che, alla conclusione del triennio, il numero del personale in organico aumenterebbe di sole tre unità, riconducibili esclusivamente all’assunzione di altrettanti dirigenti”.
“La linea tracciata dall’amministrazione sarà probabilmente fallimentare – afferma Susanna Cellari della Uil Fpl – perché non risolutiva per le criticità relative alla carenza organica del personale del comune di Seveso in considerazione del fatto che manca totalmente di una programmazione a monte, che definisca nel merito le logiche organizzative sottese a queste scelte assunzionali. Del cosiddetto “chi fa cosa” e quali siano gli obiettivi da perseguire non vi è alcuna traccia, l’unica cosa chiara è la volontà di inserire in pianta organica 4 figure dirigenziali, mentre non ci è dato sapere quale sia il progetto organizzativo.
Cgil, Cisl, Uil e RSU lo scorso venerdì hanno indetto un assemblea dei dipendenti del comune di Seveso per metterli al corrente della preoccupante situazione, ricevendo da parte loro piena condivisione e disappunto sulle scelte dell’amministrazione comunale.
Per Cgil, Cisl, Uil la grave carenza organica costringe infatti il personale ad operare in emergenza, a discapito della qualità del servizio, questo per garantire il rispetto delle scadenze e soddisfare al meglio le necessità dei cittadini, evidenziando che tale criticità favorisce spesso il ricorso allo straordinario per ridurre il lavoro arretrato accumulato, criticità che, viceversa, potrebbe essere risolta mediante l’assunzione di personale non dirigenziale, adibito a funzioni e mansioni maggiormente operative, oltre che il non dover costantemente dover procedere, come già accade, ad assunzioni a tempo determinato per sopperire alle carenze.