MONZA – Aaa, pasti caldi (ma anche panini imbottiti con verdura e formaggio) cercansi. Questo l’appello che lancia Amrita Ceravolo per continuare a garantire il servizio gratuito di distribuzione dei pasti la domenica a mezzogiorno ai senzatetto della stazione centrale di Milano.
Il progetto, iniziato un anno fa con il sostegno della Fondazione Arca , ha raggiunto importanti risultati: ogni domenica (quando le mense sono chiuse) vengono preparate e distribuite centinaia di “schiscette” portate personalmente da un team di volontari alle persone senza fissa dimora che stazionano nei pressi della stazione centrale.
I pasti adesso sono diminuiti: dopo la chiusura del ristorante “Il Bergamotto” di via Bergamo che da subito ha sostenuto l’iniziativa donando circa una cinquantina di porzioni ogni domenica, i volontari si trovano a dover mandare indietro tanti senza tetto a mani vuote.
“Lanciamo un appello sia ai ristoratori sia ai privati cittadini – spiega Amrita Ceravolo che porta avanti l’iniziativa attraverso l’Accademia Sathya Yoga che ha sede in via Bergamo – I volontari preparano i pasti direttamente a casa propria: vanno benissimo anche primi piatti, ma anche panini. L’importante che non ci siano insaccati e carni di maiale perché molti degli utenti sono di religione musulmana. Ci siamo attrezzati con uno scaldavivande così da consegnare direttamente le pietanza suddivise in monoporzioni già calde. Per chi non ha la possibilità di mettersi ai fornelli vanno benissimo anche pizze, focacce, panini imbottiti con formaggio e verdure”.
L’Accademia Sathya Yoga collabora anche con i Servizi sociali del Comune di Monza che ha segnalato ad Amrita alcune famiglie residenti in città che necessitano di un aiuto alimentare. L’Accademia è impegnata nella raccolta e distribuzione di prodotti a lunga scadenza e di alimenti per la prima colazione e per la merenda delle famiglie con bambini.
Chi vuole dare una mano ad Amrita Ceravolo può telefonare al 338.7053573.
Barbara Apicella