PAVIA – Un maxi blitz scattato a poche ore dalla festa di Carnevale. E’ davvero importante il bilancio dell’operazione effettuata dalla Guardia di Finanza di Pavia che, su base provinciale, ha effettuato controlli negli esercizi commerciali con particolare riferimento a quelli gestiti da persone di nazionalità cinese.
Al termine dei controlli sono 750 i prodotti finiti sotto sequestro, trovati in vendita sugli scaffali ma decisamente fuori regola: costumi di Carnevale, maschere, oggettistica di vario tipo, apparentemente perfetta nella sua manifattura, ma sprovvista del marchio “CE” obbligatorio. In molti casi anche privi di etichettatura in lingua italiana.
La contraffazione e la vendita di tali prodotti non offre infatti alcuna garanzia sulla genuinità e sulla sicurezza del prodotto, che potrebbe anche causare conseguenze a chi lo utilizza. In più, naturalmente, operare al di fuori delle regole reca un grave danno economico alle imprese che, al contrario, si muovono nel pieno rispetto della normativa e devono fronteggiare la concorrenza sleale.
La Guardia di Finanza, in occasione dei controlli a sorpresa, durati complessivamente alcuni giorni, ha anche elevato sanzioni per un totale di circa 200 mila euro.