MONZA – Poche righe, ma molto chiare. L’ospedale San Gerardo ha emesso un bollettino medico riguardo all’impiegata trentottenne di Desio, ricoverata in gravissime condizioni dopo essere andata in una clinica privata di Seregno per un intervento di chirurgia plastica con lo scopo di rimodellare i glutei: “Il quadro attuale di coma post anossico è estremamente grave e la prognosi è riservata”.
Mancanza di ossigeno, dunque. Quando si è recata nella clinica di via Stoppani per sottoporsi all’operazione, una di routine che da queste parti fanno in quantità, è stata sufficiente l’iniezione per l’anestesia per causare il malore. Il medico Maurizio Cananzi, una lunga esperienza alle sue spalle, ha provato a rianimarla direttamente, poi ha dato l’allarme facendo intervenire il 118.
“Era in arresto cardiaco – spiega l’ospedale San Gerardo nella sua nota – sono state effettuate prontamente le manovre rianimatorie. Le cause che hanno portato la paziente in arresto cardiaco rimangono da determinare”.
Qualcuno ipotizza anche una forma di allergia alla sostanza anestetizzante. Sarà valutato in seguito. Adesso il problema è di tutt’altro tipo: la donna è in condizioni disperate nel reparto di Neurorianimazione. E quella sottolineatura nel bollettino medico, “estremamente grave”, rende la situazione ancora più drammatica.