SEREGNO – Una piccola novità nel trasporto pubblico cittadino: da martedì 5 marzo c’è una fermata in più per le corse degli autobus della linea 1 Dosso-Ceredo. Ad annunciarlo è direttamente il sindaco Alberto Rossi, che si affida ai social network per informare i cittadini.

Proprio dai cittadini, del resto, aveva appreso di questa esigenza. Una fermata aggiuntiva dell’autobus in via Wagner, parte nord del quartiere Ceredo, uno dei più trafficati con le sue due grandi strade a scorrimento orizzontale (l’altra è via Cadore) che ogni giorno portano migliaia di veicoli in questa parte ovest della città. Mentre finora l’autobus terminava la corsa in viale Tiziano, da ieri in due momenti della giornata (alle 11.30 e alle 15.30) prosegue fino alla nuova fermata istituita all’altezza di via Asti.

In tutto si tratta davvero di poche centinaia di metri di differenza che, per diversi utenti, erano comunque significative. Con ogni probabilità non tanto dal punto di vista della distanza da percorrere, quanto per l’utilità. La nuova fermata all’incrocio con via Asti, infatti, diventa importante per accedere in modo privilegiato e diretto al vasto Parco 2 Giugno della Porada. La via Asti, infatti, è la principale strada che attraversa il polmone verde seregnese in modo verticale, arrivando da via Wagner fino alle piscine.

“Il bisogno di questa nuova fermata mi era stato segnalato da più cittadini – spiega il sindaco Alberto Rossi – sia attraverso i social network sia in occasione di alcuni degli incontri avuti in municipio. Mi era sembrata una richiesta di buonsenso, attuabile peraltro senza alcuna difficoltà. A quel punto come amministrazione comunale lo scorso mese ci siamo rivolti all’Agenzia di Trasporto pubblico locale, facendoci interpreti di questa necessità”.

I cambiamenti, anche quelli piccoli, devono poi essere verificati dall’agenzia direttamente sul campo. La risposta, alla fine, è stata positiva.

“E’ davvero una piccola modifica – commenta il sindaco – ma anche le piccole cose ci possono aiutare a vivere meglio e a frequentare la città in modo diverso o con minore disagio. Sono pertanto molto contento di essere riuscito a venire incontro alle esigenze dei cittadini. Ovviamente in virtù della disponibilità dell’Agenzia, che ringrazio a titolo personale e a nome di quei cittadini che si erano rivolti a me”.