BERGAMO – Ha aggredito la sua ex fidanzata, l’ha malmenata e rapinata. Un 8 Marzo un po’ particolare per una diciannovenne, che si è ritrovata suo malgrado a fare i conti con il suo ex. Lei, alla fine, è stata accompagnata in ospedale e medicata: ne avrà per una decina di giorni. Lui, invece, è stato arrestato dalla Polizia di Stato.
Si tratta di un ragazzo di 23 anni, origini peruviane ma cittadinanza spagnola, presente in Italia senza fissa dimora e già noto alla giustizia. Venerdì si è presentato all’abitazione della ragazza e, con una banale scusa, è riuscito a entrare. Il suo obiettivo si è scoperto subito: gelosia. Pretendeva di controllare il cellulare della ex per verificare se, dagli scambi di messaggi, potesse emergere una relazione con un altro ragazzo.
Quando la ex fidanzata si è rifiutata di consegnare il cellulare, l’ha preso lui a modo suo: le ha rifilato un paio di sberloni, poi l’ha trascinata a terra utilizzando un foulard che aveva al collo. Non soddisfatto, ha impugnato anche un coltellaccio da cucina e gliel’ha puntato all’addome. L’ha usato, fortunatamente soltanto dalla parte del manico, per colpire la ragazza e impossessarsi del cellulare.
L’ha controllato per una trentina di minuti mentre lei, pestata e spaventata, nulla poteva. Quando lei è riuscita a riprendere in mano il suo smartphone, subito ha chiamato il 112. La Volante della Polizia di Stato è arrivata in pochissimi istanti: l’aggressore stava ancora tentando di fuggire. E’ stato bloccato sulle scale e accompagnato in carcere in attesa del processo.