CAVENAGO BRIANZA – Dopo i primi tre mesi di sperimentazione che si sono svolti da ottobre a dicembre 2018, riparte per altri tre mesi, da marzo a maggio 2019, il progetto di pulizia delle strade provinciali dai rifiuti abbandonati voluto dai Comuni del milanese e della Brianza soci di Cem Ambiente.
Un problema annoso quello degli abbandoni dei rifiuti e delle discariche a cielo aperto, che porta con sé degrado e problemi ambientali e che riguarda in modo particolare i bordi di molte strade provinciali e intercomunali del nostro territorio. Su questa criticità Cem è intervenuto a fine 2018 raccogliendo, in tre mesi, ben 74mila chilogrammi di rifiuti. Ora si ricomincia,
Da lunedì a sabato, sei giorni su sette, per i prossimi 3 mesi, due mezzi con tre persone a bordo ognuno, vengono dedicati da Cem alla pulizia dei tratti di provinciali ed intercomunali di tutto il bacino, maggiormente soggetti ai fenomeni di abbandono. Come nei primi tre mesi, per la zona nord la partenza è da Brugherio; per la zona sud, da Liscate. Obiettivo resta la pulizia e rimozione delle discariche individuate; successivamente il passaggio di controllo ed eventuale rimozione di nuovi rifiuti, anche con utilizzo delle spazzatrici, per un monitoraggio e una pulizia costanti su tutta la rete provinciale.
La pulizia di Cem sulle strade extraurbane ad alta percorrenza e sulle piazzole di sosta è iniziata lunedì 4 marzo 2019. Nei primi 4 giorni di attività, gli opertori di Cem hanno già rimosso oltre 4mila chilogrammi di rifiuti abbandonati.
“Dopo la prima fase di sperimentazione – spiega l’amministratore unico di Cem Ambiente Antonio Colombo – ci siamo resi conto dell’importanza di questo progetto che risponde a un’esigenza concreta e molto sentita dai nostri Comuni e da molti cittadini. Purtroppo il dato che emerge è che c’è molta inciviltà e maleducazione perché, anche trovando pulito, molte persone si fermano e gettano rifiuti che possono essere smaltiti tranquillamente in tutti i nostri comuni con il regolare servizio di raccolta porta a porta oppure portati direttamente nelle piattaforme ecologiche. Il lavoro di sensibilizzazione al rispetto dell’Ambiente è tanto e lungo, e deve affiancare la pulizia che stiamo riproponendo in questi mesi”.