MONZA – Si apre in questi giorni, con la presentazione dei 23 progetti in gara per l’assegnazione del finanziamento da 1 milione di euro erogato secondo la formula dell’Art bonus, la seconda fase di Le Reti del Cuore, l’iniziativa di mecenatismo culturale e artistico promossa da RetiPiù e BrianzAcque.
Tutela del patrimonio culturale, sviluppo della cultura e rilancio del turismo sono i valori fondanti dell’iniziativa. Arrivata alla sua terza edizione, Le Reti del Cuore vuole sostenere il territorio brianzolo incentivando lo sviluppo di un’area strategica come quella della cultura e coinvolgendo direttamente la comunità. Infatti, saranno i cittadini a scegliere i progetti più interessanti a cui destinare il bonus. Dal 15 marzo fino al 5 maggio potranno votare, sul sito dedicato www.leretidelcuore.it , il progetto preferito e così partecipare al percorso di rivalutazione artistico e culturale del territorio.
“Le Reti del Cuore – afferma Mario Carlo Novara, presidente di RetiPiù – sono il simbolo della nostr mission, valore per il territorio, che si esprime in efficienza, interventi concreti, soluzioni per migliorare la vivibilità e la qualità della vita nei nostri comuni e nelle nostre città. La nostra sede e la nostra attività sono qui: per noi è una questione non solo di lavoro, ma di responsabilità e appartenenza. Per un’azienda come RetiPiù è importante non solo garantire servizi di alta qualità, ma intraprendere azioni concrete per lavorare a fianco delle persone e per il territorio e garantirne lo sviluppo, nelle sue molteplici sfaccettature ed espressioni. In questa direzione va Le Reti del cuore: quest’anno sono ben 23 le amministrazioni che come noi hanno creduto fortemente nella possibilità di fare qualcosa insieme per migliorare la qualità della vita di tutti. Questo è per noi motivo di soddisfazione e orgoglio, una conferma che il nostro modo di lavorare è utile e produttivo per tutti.”
“L’acqua è l’elemento base della vita e della crescita delle persone come della terra – aggiunge Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di Brianzacque -. E la cultura è l’energia con la quale si nutre la crescita di ognuno di noi sin da quando iniziamo a scoprire il mondo da bambini. Che sia la cultura della bellezza di un monumento o di un luogo o quella che assorbiamo leggendo fumetti e libri, navigando in rete, ascoltando musica, guardando film. Tutto questo accade nei luoghi che hanno scelto di finanziare insieme a noi i 23 Comuni che hanno partecipato alla sfida di Reti del Cuore. Una sfida che fa parte del servizio e nell’identità di BrianzAcque proprio perché acqua e cultura sono due sorgenti di vita e di crescita che si incrociano e che è nostra responsabilità come azienda di proprietà dei cittadini brianzoli proteggere e sviluppare. Per questo siamo orgogliosi di aver condiviso questa sfida con Reti Più e per questo siamo sicuri che dare un piccolo contributo attraverso questo percorso alla crescita dei nostri cittadini sia parte integrante della nostra missione. E ancora più significativo è che questa sfida la decidano i cittadini stessi che nei 23 comuni che partecipano (che sono felice che grazie all’unione delle nostre forze con quelle di Reti Più siano aumentati significativamente rispetto all’edizione 2018 della stessa sfida) attraverso il loro voto in rete. Crescita e partecipazione popolare: le parole chiave delle aziende pubbliche”.
Questa terza edizione porta con se due novità: la partecipazione e il contributo di BrianzAcque, oltre a quello di RetiPiù, e l’aumento del finanziamento erogato che sarà di 1 milione di euro, distribuito tra i 12 progetti più votati dalla comunità.
Sono 23 i progetti di intervento di riqualificazione artistico-culturale presentati quest’anno. In gara i Comuni di: Agrate Brianza, Arcore, Barlassina, Bernareggio, Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Brugherio, Desio, Cabiate, Cesano Maderno, Cogliate, Figino Serenza, Lentate sul Seveso, Lissone, Mariano Comense, Meda, Monza Muggio, Nova Milanese, Seregno, Sovico, Verano Brianza.
Come per le precedenti edizioni, dal 15 marzo il cittadino accedendo al sito dedicato all’iniziativa potrà esprimere un’unica preferenza e scegliere tra i progetti che a suo giudizio meglio contribuiranno alla rinascita artistico-culturale della Brianza. Il termine ultimo per esprimere il proprio voto è fissato per il 5 maggio.
All’interno dell’iniziativa “Le Reti del Cuore” si inserisce la mostra multimediale “Brianza. Un viaggio al cuore del design”. Al centro delle istallazioni video il genio e l’estro brianzolo nel design. Le opere e i pezzi unici nati in Brianza, e che hanno fatto la storia del design italiano dagli anni Cinquanta in poi saranno esposti, tramite contributi video, all’interno di uno spazio itinerante.
A ospitare per prima la mostra sarà la città di Milano, centro nevralgico della vivacità artistica italiana. Durante le giornate del Fuori Salone di Milano, che inizierà il 9 aprile prossimo, il pubblico potrà accedere per la prima volta allo spazio espositivo promosso da RetiPiù e BrianzAcque nell’avanguardistica location del Base di Milano di via Bergognone. Una mostra immersiva che condurrà lo spettatore in un viaggio coinvolgente fatto di immagini e suggestioni visive, il tutto all’interno di una grande cupola.
La mostra, nel mese di maggio, si sposterà a Cesano Maderno, nella splendida cornice di Palazzo Arese Borromeo.
1 Comment
Molto bello ed interessante!