ROVELLASCA – Non volevano né uno sfilatino né una baguette: i due uomini entrati nella panetteria mercoledì pomeriggio volevano soldi. Non hanno mostrato armi, non hanno agito a volto coperto. Hanno “suggerito” al titolare di versare i quattrini per evitare guai. Per il momento, però, nei guai sono finiti loro: uno dei due malintenzionati è stato arrestato per tentata estorsione, l’altro denunciato dai Carabinieri.
Non hanno davvero perso tempo i Carabinieri della Stazione di Turate che, con la collaborazione di quelli di Lomazzo, hanno individuato velocemente le due persone entrate dal panettiere: un italiano di 27 anni e un romeno di 26, entrambi residenti in paese.
Secondo le ricostruzioni sono entrati dal panettiere per minacciarlo. A dire tutto è stato l’italiano: “O ci dai 500 euro, oppure incendiamo il tuo negozio”.
Il titolare dell’attività, però, ha reagito chiamando il 112. Grazie alle descrizioni fornite, abbigliamento compreso, i militari sono riusciti a rintracciarli velocemente e a consegnarli alla giustizia.