MONZA – Eutanasia: libertà della ricerca scientifica. Un tema molto delicato e dibattuto da scienza, coscienza, religione, fede e media.
Una serata certamente interessante e ricca di spunti di riflessione quella in programma venerdì 22 marzo alle 21.15 allo Sporting Club di viale Brianza. Al tavolo dei relatore l’onorevole Marco Cappato promotore del Congresso mondiale per la libertà di ricerca e della campagna eutanasia legale, la dottoressa Sylvie Menard oncologa già ricercatrice all’Istituto nazionale dei tumori di Milano e la dottoressa Paola Marenco già responsabile del Centro Trapianti Midollo dell’Ospedale Niguarda di Milano.
Durante l’incontro si dibatterà lo status del diritto all’eutanasia in Italia, cercando di difendere ognuno le ragioni per essere a favore o, viceversa, opporvisi. Un incontro che desidera inserirsi nel vasto e articolato dibattito contemporaneo circa il possibile e/o eventuale riconoscimento di un diritto all’eutanasia.
“Nessuna legge, in Italia, ad oggi, consente ad un cittadino, al termine inesorabile della sua vita, di poter disporre della propria dignità, delle proprie scelte e della propria esistenza – commenta Carlo Cappuccio, avvocato e presidente dello Sporting Club – Sono portato a ritenere che la libertà di scelta personale di ciascun individuo, ovviamente consapevole e razionale, su come disporre della propria esistenza rappresenti un valore assoluto”.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per motivi organizzativi è necessario confermare la partecipazione telefonando allo 039.2496023, oppure inviando un’email a info@sportingclubmonza.it.