MILANO – Ufficialmente faceva le consegne di cibo a domicilio, ma aveva trovato il modo di arrotondare. Anzi, di guadagnare anche dei bei soldoni: un uomo originario della Guinea, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Poi è stato espulso dall’Italia.
A smascherare lo straniero sono stati gli uomini della Questura che, dopo avere iniziato a nutrire un po’ di dubbi, hanno iniziato a tenerlo d’occhio.
Si è così scoperto che il giovane, irregolare in Italia, oltre ai pasti da consegnare ai suoi clienti aveva sempre con sé qualche dose di stupefacente da cedere a richiesta. Pusher a domicilio, insomma, senza fare alcuna fatica in più.
E’ stato fermato per un controllo nei pressi della stazione di Porta Genova, i sospetti hanno trovato conferme: durante l’orario lavorativo, tra una confezione di cibo e l’altra, aveva anche hashish e cocaina.
Arrestato, è stato espulso dall’Italia con accompagnamento alla frontiera.