MONZA – Stop alla manifestazione a sostegno dell’accoglienza e della solidarietà verso i migranti in programma domani, sabato 23 marzo, dalle 14.30 in piazza Trento e Trieste. A chiederlo, al prefetto e al questore, è il coordinamento provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità.
“Con la manifestazione del 23 marzo, Anpi Cgil Cisl e Uil vogliono trasformare la Provincia di Monza e Brianza nella “Riace del Nord” – si legge nel comunicato stampa diffuso dal Movimento Nazionale per la Sovranità – aprendo centri di accoglienza, in cui gli ospiti vivono spesso in condizioni igienico-sanitarie precarie, in sovrannumero e al solo scopo di rimpinguare le tasche delle cooperative che gestiscono queste strutture”.
Il Movimento già nelle scorse settimane si era mobilitato annuncio contro manifestazioni in occasione dell’arrivo a Monza di Mimmo Lucano, sindaco di Riace. Evento che aveva fatto scoppiare la polemica ed era stato poi rinviato a causa di un imprevisto del relatore.
“Denunciamo con determinazione il tentativo della sinistra di riempiere le nostre città di immigrati e trasformarle in un luoghi in cui i clandestini vivono di espedienti occupando gli spazi pubblici – si legge ancora nella nota stampa -. Alcune città della provincia come Monza vivono condizioni precarie, con zone della città come le stazioni ferroviarie, spesso terre di nessuno e luoghi di spaccio e bivacco. La provincia di Monza Brianza è stata più volte spettatrice impotente di fronte a violenze, stupri e furti ad opera di clandestini”.
Ribadendo l’opposizione alla grande mobilitazione di domani pomeriggio. “Ora Basta! Il Movimento Nazionale per la Sovranità, Coordinamento Provinciale Monza-Brianza chiede l’intervento del Prefetto e della Questura affinché questa manifestazione non abbia luogo”, conclude il comunicato.
B. Api
1 Comment
Ma questi soggetti non sono mai andati vicino alla Madonna della Balossa o in stazione a vedere cosa succede? Gente che gozzoviglia ubriaca (mi domando dove trovano i soldi per le birre…). Nessuna manifestazione per quesi nullafacenti che non fanno altro che sottrarci risorse per i nostri poveri!!!
Paolo