MONZA – Una prova maiuscola, un risultato che non lascia spazio a dubbi e, soprattutto, tre punti che pesano: il Monza vince 3-1 a Imola nello scontro diretto contro una delle formazioni della zona spareggi per la promozione. Dopo due pareggi una vittoria che permette di arrivare a quota 51 punti in classifica, quarto posto, scavalcando proprio l’Imolese.

Il successo vale doppio. Perché al di là della classifica, conferma che la squadra di mister Cristian Brocchi ha carattere, come già dimostrato lunedì nel posticipo contro il Pordenone. Stavolta i brianzoli vanno sotto dopo 5 minuti. Un errore della difesa pagato a caro prezzo, con l’incolpevole Guarna trafitto da De Marchi.

La prima emozione il Monza la regala al 25′, ma è di quelle che contano: è la rete del pareggio che porta la firma di Palazzi dopo un assist di D’Errico. La partita di colpo di accende. L’Imolese, in particolare, dà l’impressione di essere più determinata nel voler portare a casa l’intera posta in palio.

Dopo aver subito la sfuriata, però, il Monza ritrova i suoi equilibri in campo e, sul finire del primo tempo, in un paio di occasioni va vicino al raddoppio.

La ripresa si apre tra le polemiche: dopo pochissimi minuti i padroni di casa reclamano un calcio di rigore. Per l’arbitro, però, si può proseguire.

E’ solo una fiammata quella dell’Imolese. Il controllo del gioco, infatti, passa nelle mani dei brianzoli che, a ripetizione, fanno venire i brividi ai tifosi di casa. Per il gol del raddoppio, però, bisogna attendere il 79′: è Marchi ad anticipare tutti su calcio d’angolo è a trafiggere il portiere. Negli ultimi minuti non bastano le sostituzioni per cambiare le sorti del match. Anzi, al terzo minuto di recupero è Chiricò in contropiede ad andare a segno con un pallonetto.

Si va negli spogliatoi con un dato importante da sottolineare: l’Imolese da un anno e mezzo conservava l’imbattibilità casalinga. Rispetto al girone di andata è tutto un altro Monza. Ha gioco, cuore, qualità. Davvero non è poco.