MONZA – “Mi ricordo che quando ero piccola, con le mie sorelle, provavamo le scarpe con il tacco della mamma per giocare a fare le signore” ci confida Lucia Perfetti. Oggi Lucia e le sue sorelle, Paola e Livia, sono cresciute ma quel vecchio gioco adesso Lucia lo ripropone.
Nella casa di mamma Emma – volto noto e amato di Monza, storica insegnante di geografia, vulcanica e appassionata divulgatrice della cultura per il bello scomparsa lo scorso luglio – Lucia organizza una grande festa. Uno swap party durante il quale, oltre a scambiarsi vestiti e accessori, ci si scambieranno pensieri ed emozioni.
L’appuntamento è per domenica, 31 marzo, dalle 16.30 in casa Perfetti (via della Birona 14) per un pomeriggio di chiacchiere al femminile, ma anche di ricordi tra quelle mura dove Lucia e tante amiche di Emma sono cresciute.
“Lo swap è un momento da passare insieme, divertendoci, con complicità, siamo tutte donne, è un gioco – spiega Lucia – Alta, bassa, magra, robusta, colorata. Siamo tutte amiche e per un pomeriggio ci divertiremo a scambiare vestiti, idee, ricordi, sogni… Un evento in onore di mia mamma che, anche durante il periodo della malattia, non ha mai perso il sorriso e l’entusiasmo per la vita trasmettendolo a chi la circondava”.
In ogni guardaroba femminile ci sono in media venti abiti che non vengono indossati: taglia errata, chiletti di troppo, moda superata, sensi di colpa per acquisti impulsivi fanno conservare negli armadi jeans, vestiti, maglioni e giacche che non saranno più utilizzati. Per non parlare di borse, scarpe e accessori vari accumulando negli anni montagne di accessori che potrebbero tornare a nuova vita.
Qualche istruzioni per le partecipanti: portate massimo 10 capi che non indossate più e che giacciono nell’armadio da diverso tempo e accessori che non mettete più ma che possono essere riutilizzati per un equo baratto; i vestiti dovranno essere rigorosamente puliti e stirati; le taglie variano dalla 40 alla 50; i vestiti e gli accessori saranno selezionati e suddivisi per categoria e taglia all’ingresso
L’evento è a ingresso libero. E’ gradita un’offerta libera per la ricerca e lo studio dei dializzati.
Per le iscrizioni inviare un’email a ilcuoreinunastanza@gmail.com
B. Api