LISSONE – Passione per lo sport e inclusione sociale, la dimostrazione che giocando con il cuore si possono superare tutte le barriere. Sabato 13 aprile, alle 11, nella sala del Consiglio comunale, gli atleti Martina Vismara e Marco Cerulo (ginnastica artistica), Stefano Mariani (basket), gli atleti-partner Giorgia Parma e Alessandro Flego (basket unificato) e, infine, il tecnico Moreno Gualtieri (bocce) saranno premiati dal Comune per meriti sportivi e per aver rappresentato la Nazionale Italiana Special Olympics, la Polisportiva Sole e tutta la città ai Giochi Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi 2019.
Atleti della Polisportiva Sole di Lissone, tutti hanno vissuto la straordinaria occasione di Abu Dhabi vestendo la maglia della Nazionale Italia e tenendo alta la bandiera tricolore. La “pioggia” di medaglie è stata il coronamento ad anni di allenamenti, sacrifici e fatiche.
Martina Vismara, 14 anni, torna a casa con un oro, due argenti e un bronzo, Marco Cerulo, 26 anni, con due ori e quattro argenti; Stefano Mariani, 31 anni, medaglia di argento. Grande soddisfazione anche per Giorgia Parma, 25 anni, e Alessandro Flego, 41 anni, che hanno accompagnato il gruppo del basket conquistando la medaglia di bronzo. Stesso discorso per il tecnico Moreno Gualtieri, contento della prova della sua squadra.
Ai 6 ospiti verrà consegnata la consegna di una targa personalizzata, realizzata con la collaborazione della sezione di Lissone di Apa Confartigianato. Un premio che coniuga materiali classici e innovativi, simbolo di un futuro migliore fondato su valori reali.
“Il Comune, con questo riconoscimento, conferma la volontà di dar luce a chi si distingue non solo per spirito di sacrificio e voglia di vincere, ma anche a chi vede lo sport come mezzo di inclusione sociale – sottolineano il sindaco Concettina Monguzzi e Renzo Perego, assessore allo Sport – premiare gli atleti di ritorno dagli Special Olympics e chi si impegna in tal senso è un esempio di quanto la città di Lissone creda nello sport come valore”.