MONZA – Passerella dei Mercati: oltre al ponte chiuso, adesso arriva il cantiere di Brianzacque. E i negozianti insorgono. Nella via che da settembre è isolata dal resto del centro storico a causa del rischio crollo del ponte, da ieri i commercianti devono fare i conti con il nuovo cantiere.
Non sono previsti scavi a cielo aperto ma l’utilizzo della cosiddetta tecnologia no-dig: i 120 metri di rete fognaria esistenti e ammalorati che vanno da Ponte dei Leoni a Ponte Colombo non verranno sostituiti ma riqualificati, con l’inserimento all’interno delle condotte di una calza impregnata di resina, chiamata liner, che viene gonfiata e poi fatta indurire in modo da aderire perfettamente alle pareti del tubo, ripristinandone la piena funzionalità e le caratteristiche idrauliche.
“Non c’è riguardo nei nostri confronti – spiegano le commercianti del negozio di abbigliamento per bambini “I cavoli e le rose” – I lavoro andavano fatti, ma proprio in questo periodo? Nella settimana di Pasqua quando la gente viene a comprare colombe e i vestiti della festa per i bambino? Ci sentiamo per l’ennesima volta presi in giro”.
I commercianti dovranno avere pazienza: il mese scorso l’annuncio del sindaco Dario Allevi della realizzazione del nuovo ponte entro la fine dell’anno. Intanto da Brianzacque arrivano parole di rassicurazione. Dall’azienda di via Fermi comunicano che l’intervento di sistemazione delle fognature, salvo imprevisti, dovrebbe durare solo tre giorni. Domani, mercoledì, gli operai dovrebbero concludere i lavori.
B. Api