LENTATE SUL SEVESO – Uno striscione apparso nella prima mattinata di sabato 20 aprile scatena nuove polemiche in città riguardo alla festa del 25 Aprile. “Se il partigiano contraddirai, minacce riceverai”, il testo esposto sulla pubblica via. Frase che il sindaco Laura Ferrari, già accusata di voler abolire la celebrazione, ha interpretato come un oscuro messaggio di qualche testa calda del centrosinistra: “In pratica – ha scritto il primo cittadino su Facebook – se il sindaco invita a riflettere (in modo serio e rispettoso) sul significato più ampio della Resistenza, la diretta conseguenza è quella di ricevere “minacce”. Un interrogativo sorge spontaneo: chi sono oggi i veri antidemocratici?”.
Probabilmente un po’ scossa da quel testo e da nuove polemiche, non si era accorta che quel lenzuolo nell’angolo in basso a destra portava la sigla F.N. Ovvero Forza Nuova che, a distanza di qualche ora, ha voluto esprimere tutto il suo sostegno al sindaco per la decisione presa. E che non consiste nell’abolizione della cerimonia, bensì nella scelta di un 25 Aprile in versione “minimal”, senza discorsi ufficiali, bensì con la semplice deposizione della corona di alloro alle memoria dei nostri caduti.
Una volta compreso che quel lenzuolo non voleva essere una minaccia nei suoi confronti, ma una critica nei confronti della sinistra, il sindaco ha condannato comunque il gesto: “Leggo ora il comunicato di Forza Nuova. Il concetto non cambia. Personalmente contesto chiunque strumentalizzi la Festa del 25 Aprile. Del resto questo è ciò che ho continuato a ribadire con forza in questi giorni”.