ROGNO – La Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti, sul rogo che nella notte tra sabato 20 e domenica 21 ha devastato la ‘Valcart’, azienda di rifiuti di Rogno, nel Bergamasco: la pista che si segue è quella del dolo.
L’incendio ha distrutto quattro dei sei capannoni della ditta che si occupa di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti.
Resta nell’Alto Sebino anche preoccupazione per le sostanze rilasciate: l’odore acre proveniente dall’azienda è stato avvertito a chilometri di distanza, con una fuliggine che ha coperto tutto la zona a cavallo tra la Bergamasca e il Bresciano. Resta in vigore l’ordinanza del Comune di Rogno che vieta lo svolgimento di manifestazioni all’aperto e invita i cittadini a tenere le finestre chiuse. Vietata anche la raccolta e il consumo di frutta e verdura.