CESANO MADERNO – Si è presentato alla Tenenza cittadina dei Carabinieri raccontando di avere smarrito i documenti di identità. L’albanese è stato arrestato: dai controlli, infatti, i militari hanno scoperto che deve ancora scontare tre anni di reclusione.
Una incredibile leggerezza quella di uno straniero di 33 anni, presente in Italia senza fissa dimora. Probabilmente pensava che, a distanza di anni, nessuno potesse più ricordare il conto che ha in sospeso con la giustizia. Gli archivi informatici, però, hanno un’ottima memoria.
Gli uomini dell’Arma non credevano ai loro occhi quando, dopo aver consultato i database, hanno letto sul video che l’extracomunitario era colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Udine per un furto in abitazione commesso a Latisana nell’estate 2014 insieme a tre connazionali. Dopo aver pensato di aver sbagliato a digitare e aver riprovato più volte, i Carabinieri hanno capito che l’albanese si era comportato da sprovveduto presentandosi in caserma.
Gli hanno notificato l’ordine di carcerazione, poi l’hanno accompagnato alla casa circondariale di Monza per l’esecuzione della pena.