CARATE BRIANZA – Hanno trasformato in realtà quello che tutti noi nemmeno oseremmo immaginare: due brianzoli, insieme ad altri due amici, hanno raggiunto in bicicletta il campo base del Monte Everest. Per lanciare un messaggio forte e chiaro: nulla è impossibile, chiunque può e deve inseguire il proprio sogno. E accompagnati dall’hashtag #sisipuofare hanno lanciato la sfida. Hanno messo alla prova la loro tenacia, il loro entusiasmo, il loro fisico. E oggi, verso il mezzogiorno italiano, quando là era la prima serata, sono arrivati a destinazione: Giacomo Galliani (personal trainer di Carate Brianza), Daniele Sala (imprenditore di Besana in Brianza che ad Albiate produce abbigliamento sportivo per ciclisti), Paolo Franceschini (comico e cabarettista di Ferrara) e Davide Santini dell’Admo (Associazione donatori di midollo osseo), hanno potuto alzare le braccia al cielo tra stanchezza ed emozione.
Per loro, in un colpo solo, due record del mondo che entrano di diritto nel Guinness dei primati. Il primo, per tutti e quattro, è quello di avere raggiunto il campo base (a quota 5364 metri sul livello del mare) in bicicletta. Lungo il percorso hanno strappato sguardi di ammirazione e di incredulità da parte degli sherpa, che nella loro vita hanno incontrato tanti escursionisti, anche i più coraggiosi, ma forse non si sarebbero mai aspettati di vedere una salita in sella a una mountain bike.
Il secondo record, invece, è firmato da Paolo Franceschini. Già, il comico e cabarettista. In questi giorni mentre pedalava avrà vissuto momenti tutt’altro che da ridere. Arrivato a destinazione, però, è tornato nei suoi panni per uno spettacolo a beneficio di tutte le persone presenti al campo base. A tutti gli effetti, per il libro dei record, sarà “The highest comedy show”, lo spettacolo comico più alto del mondo.
L’impresa è tutt’altro che improvvisata. Sala, già autore di una pedalata bella tosta in Marocco nel 2017, ha buttato lì l’idea. All’inizio il matto era lui. Donatore di midollo osseo e sostenitore dell’Admo, voleva “spostare l’asticella” un po’ più in là dimostrando che tutto è possibile se non siamo noi a porci dei limiti. Poi è riuscito a trovare altri matti. Per mesi si sono sottoposti a un rigido programma, allenamenti, alimentazione. La tappa intermedia, giusto per fare una sgambata e mettersi alla prova, è stata nel mese di luglio dello scorso anno dalle sponde del Mar Morto fino a Tel Aviv.
Con loro si è allenata anche Elvezia Pappone, di Cernusco Lombardone, per tutti la “Principessa Rock”, showgirl amante delle avventure estreme e delle sfide. Alla fine, con estremo disappunto, ha dovuto rinunciare alla partenza a causa di problemi di salute.
Il quartetto il 17 aprile è atterrato a Kathmandu. Da lì il via alla pedalata, tra fatica e panorami mozzafiato. “Tutto secondo i piani: durissima, pesantissima, ma mai stati così felici”. E’ il commento arrivato direttamente via Facebook dall’Everest da Giacomo Galliani. Al loro seguito c’era anche una importante troupe televisiva. Pedalata dopo pedalata ha documentato l’impresa. Alla fine del 2019 questa pazza idea ci farà emozionare sul divano di casa. Scopriremo non solo che quei posti meravigliosi, ma anche che se si è pazzi e determinati, è possibile arrivarci in bici. #sisipuofare!