MONZA – Dopo tante difficoltà, ecco l’ufficialità: il 6 luglio la città di Monza ospiterà il primo Brianza Pride. Lo annunciano gli organizzatori spiegando che si tratterà di “un atto politico, festoso e colorato”.
Non nascondono la loro soddisfazione gli uomini di Rete Brianza Pride che, ormai da tempo, stanno cercando di organizzare la manifestazione. L’avevano annunciata per il mese di giugno, ma non erano mai riusciti a trovare la disponibilità del Comune di Monza. Pubblicamente avevano denunciato la mancanza di ascolto, sostenendo che erano stati sottoposti tutti i sabati e le domeniche di giugno e luglio ma, incredibilmente, senza trovare una sola data utile.
Non si erano però arresi: mentre avevano lanciato la campagna #esciladata, avevano cercato di lavorare sotto traccia per far sì che il Pride potesse essere effettivamente organizzato nella città di Teodolinda. Scartando, anche se con un sentito ringraziamento, altre città limitrofe che si erano dichiarate disposte a ospitare la manifestazione.
“Scendiamo in strada per manifestare l’orgoglio e la libertà di chiunque di essere e amare – scrivono gli organizzatori -. Per rivendicare eguali diritti civili per chiunque, a prescindere dall’orientamento sessuale e dall’identità. Per urlare che il nostro corteo è antifascista antisessista antirazzista e rifiuta ogni forma di estremismo religioso. Perché vengano riconosciute tutte le forme di famiglie. Scendiamo in strada affinché tutti abbiano libertà di espressione, senza doversi allineare a stereotipi o a canoni di bellezza. Per questo, al Brianza Pride, nessuno dovrà sentirsi a disagio rispetto al proprio corpo e a come esprime la propria libertà attraverso di esso. Il 6 Luglio saremo in moltissimi a percorrere le vie di Monza reclamando il vero volto di una città solidale e accogliente al grido di: #VieniComeSei”.