GALLARATE – La Polizia di Stato ha inferto un duro colpo alla fiorente attività di spaccio che negli ultimi tempi era stata organizzata e perpetrata nella città di Gallarate da un gruppo di 13 cittadini nigeriani di età compresa tra i 21 e i 32 anni, tutti richiedenti protezione internazionale e senza fissa dimora. Il preciso e attento lavoro di indagine svolto dalla squadra investigativa del Commissariato di Gallarate, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica della Procura di Busto Arsizio, Nadia Calcaterra, ha permesso di verificare, raccogliere e cristallizzare le molteplici attività criminose messe in atto dagli indagati, 11 dei quali destinatari del provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio: disposta la custodia cautelare per 10 indagati ed il divieto di dimora per un altro.
Già nel dicembre del 2017 è stata portata a termine una attività di indagine, denominata “African shop”, con l’arresto di sette persone di origine centro africane dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti in Gallarate. Nell’ultimo anno molteplici sono state le occasioni in cui gli agenti in servizio di volante, nella nuova zona di spaccio consolidatasi nella Piazza Giovanni XXIII e nelle vicine vie, ha effettuato controlli e sequestri di dosi di sostanze stupefacenti cedute o pronte per la cessione e detenute da parte degli odierni arrestati.
L’attività di prevenzione e repressione, unita all’osservazione investigativa del personale del Commissariato, ha permesso di individuare sia le modalità di reperimento della sostanza stupefacente sia i luoghi in cui questa veniva conservata, già pronta in dosi, per essere ceduta ai diversi acquirenti che transitavano per la piazza, mischiandosi al flusso di studenti e lavoratori che giornalmente utilizzano il treno per i loro spostamenti.
La tradizionale attività investigativa dunque attraverso servizi di osservazione e controllo, unita a nuovi metodi investigativi, ha consentito di cristallizzare per ogni singolo indagato almeno 50 cessioni di stupefacente, confermate anche dagli acquirenti.
Negli scorsi giorni gli agenti del Commissariato di Gallarate, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di 5 nigeriani, e del divieto di dimora in Gallarate nei confronti di un altro indagato. L’attività è stata effettuata nelle città di Gallarate (Va), Rho (Mi) con l’ausilio della locale Polfer; Canegrate (Mi), Trecate (No) anche qui con il supporto della Polfer, e San Vittore Olona (Mi).Gli indagati sono stati condotti presso le case circondariali di Varese, Busto Arsizio, Como e San Vittore (Milano). Le contestuali perquisizioni effettuate presso la dimora di uno degli indagati hanno consentito di sequestrare mezzo chilo di marijuana.