MONZA – Una bella vittoria, con risultato diventato importante nei minuti finali, per dare morale al Monza in vista dei prossimi impegni. Risultato che non dice molto ai fini della classifica, ormai già piuttosto delineata prima del fischio di inizio, ma le tre reti rifilate alla Fermana, seconda miglior difesa del torneo, danno fiducia per il prosieguo della stagione, tra partita di ritorno della finale di Coppa Italia e playoff promozione.
Il primo sussulto del match arriva al 10′. Ci pensa Guarna, non impeccabile con i piedi, a fare finire la palla in corner. E’ comunque un buon Monza, che sembra pimpante fin dalle prime battute e che, al 15′, sfiora la rete del vantaggio con un colpo di teesta di Armellino. Ancora ghiotta opportunità al 22′, con Valentini che esce a vuoto e D’Errico (match winner nella gara di andata) che non riesce a raggiungere il pallone. Passano altri cinque minuti ed è Ceccarelli con un gran sinistro a mancare di poco il bersaglio. La rete del vantaggio sembra nell’aria.
Il pallone giusto capita sui piedi di Brighenti un paio di minuti più tardi, su rinvio sbagliato della difesa, ma l’attaccante biancorosso non è bravo ad approfittarne.
Con il gol che non arriva, il rischio è quello di essere infilzati dagli avversari: al 34′ è bravo Guarna a negare la gioia alla Fermana, deviando in angolo un calcio di punizione molto insidioso. E proprio quando la partita si riaccende, anche con troppo agonismo, ecco che finalmente al 38′ il Monza va a segno con il solito Ceccarelli. Per l’arbitro, però, rete non valida per una posizione di fuorigioco. Tutto regolare, invece, proprio sul finire del primo tempo: è Armellino, su calcio di punizione, a sbloccare finalmente il risultato.
Nella ripresa, però, bisogna fare i conti con una Fermana decisamente più determinata. E’ la squadra ospite quella che crea più occasioni e che, al 58′, sfiora il pareggio. Brocchi dà il via alle sostituzioni al 66′ senza cambiare l’assetto della squadra: dentro Reginaldo e Chiricò al posto di Marchi e Ceccarelli. E’ D’Errico, però, dopo una bella azione personale, a fallire di un soffio il raddoppio al 69′. Riprende l’assedio: un minuto più tardi doppia conclusione “murata” dalla squadra ospite.
Al 78′ è Tentardini, con una splendida azione personale, a trafiggere l’incolpevole Valentini per un 2-0 meritato. Il 3-0 viene sfiorato all’85’ da Reginaldo, conclusione sopra la traversa. Non sbaglia invece all’88’ Chiricò di testa.