MONZA – Il difficile e delicato lavoro degli infermieri al centro di un concorso di cortometraggi. Sanità e macchina da presa, il lavoro infermieristico e il ciak cinematografico: un perfetto connubio che racconta attraverso il potente mezzo del cinema il lavoro in corsia.
L’appuntamento è per il 3 maggio, alle 20 al Teatro Binario 7 (via Turati) dove si svolgerà la serata di gala del Nur-Sind Care Festival, il primo concorso internazionale per cortometraggi sul tema del “prendersi cura”. Una manifestazione ideata dall’infermiere monzese Vincenzo Raucci che da sempre è appassionato di scrittura e di cinema e che ha declinato la sua professione in questi due antichi amori.
Il Festival ha l’obiettivo di diffondere la cultura del “prendersi cura”, partendo dal presupposto che nessun essere umano può bastare a sé stesso ma, in un’ottica sistemica, ogni essere umano vive all’interno di un legame di interdipendenza con altri esseri umani. In altre parole, ognuno di noi non può fare a meno dell’altro.
Come recita un saggio di Thomas Merton, “nessun uomo è un’isola”.
Il concorso ha riscosso un grande successo: centinaia le opere selezionate provenienti dall’Italia e dall’estero, ma alla fine ha scelto solo otto corti e tre documentari che verranno proiettati.
Il pubblico venerdì sera assisterà alla proiezione dei corti “Mara dei cormorani” di Gabriele Bròcani; “Cose dell’altro mondo” di Lorenzo Di Nola; “Apri le labbra” di Eleonora Ivone; “L’affitto” di Antonio Miorin; “Nu more maje” di Agostino Fontana; “Una poltrona per troppi” di Giuseppe Lavizzari; “Per sempre” di Alessio Di Cosimo; “Mi candido” di Simone Durando e Giacomo Piumatti.
Verranno inoltre proiettati i documentari “La zona” di Paolo Maggi; “Orto sociale – curare la terra per curare sé stessi” di Niccolò Bottero e Mattia Lo Bosco; “La libertà dei tuoi romiti vicoli” di Diego Monfredini.
La serata sarà presentata dagli attori Carlotta Oggioni e Massimo Barberi. L’evento sarà allietato dagli intermezzi musicali affidati alla voce dell’infermiera cantante Angela Mallia.
Anche il pubblico verrà coinvolto attivamente, poiché, oltre ai tre premi per ogni categoria (già decisi dalla giuria) è previsto un premio speciale del pubblico, che verrà assegnato al cortometraggio che avrà ricevuto più consenso tra gli spettatori della serata.
L’ingresso è libero.