BUSTO ARSIZIO – Ha vissuto male la fine della relazione ma, anziché rassegnarsi, ha iniziato a trasformare in un inferno la vita della sua ex fidanzata. Finché, in preda all’ira, è arrivato anche a minacciarla con una katana. L’uomo, un trentaquattrenne residente in città, è stato denunciato. Il giudice gli ha imposto il divieto di avvicinamento alla donna.
La misura restrittiva è stata notificata nei giorni scorsi dagli agenti della Squadra investigativa del Commissariato cittadino. Secondo le ricostruzioni l’uomo, dopo l’interruzione di una relazione amorosa, non aveva accettato la decisione della donna e più volte l’aveva minacciata di morte utilizzando, per rafforzare i suoi intenti minacciosi, alcuni coltelli e addirittura una katana.
La donna, spaventata dal comportamento sempre più aggressivo dell’uomo, lo ha denunciato raccontando i molteplici episodi in cui è stata oggetto delle minacce e delle diffamazioni, permettendo di ricostruire la vicenda che ha portato all’emissione della misura cautelare.
Contestualmente alla esecuzione della misura è stata eseguita una perquisizione presso il domicilio del destinatario del provvedimento che ha confermato quanto denunciato dalla vittima: sono state infatti rinvenute e sottoposte a sequestro, tre katane con misure variabili da 50 a 93 centimetri.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio ha emesso il divieto di avvicinamento all’abitazione ed ai luoghi frequentati dalla vittima, oltre al divieto di comunicare con la stessa con ogni mezzo. L’uomo dovrà mantenere una distanza di almeno 200 metri dalla vittima in caso di incontro occasionale in luoghi diversi dall’abitazione o altri luoghi solitamente frequentati dalla stessa.