GALLARATE – Impugnando una spranga di ferro, in stato di alterazione, nel cortile dell’ospedale colpiva tutto ciò che gli capitava a tiro: l’uomo, non senza difficoltà, è stato arrestato dagli uomini del Commissariato cittadino di Polizia.
Gli agenti della Squadra Volante sono dovuti intervenire nel pomeriggio del 30 aprile. Verso le 17 sono giunte diverse chiamate che segnalavano la presenza di un uomo in forte stato di agitazione, che stava colpendo con una spranga di ferro tutto quanto trovava davanti a sé, minacciando contemporaneamente le persone che incontrava e il personale dell’ospedale.
Le due pattuglie presenti sul territorio si sono quindi prontamente recate alla struttura sanitaria. Hanno trovato l’uomo che continuava la sua azione distruttiva. Malgrado le diverse intimazioni ad abbandonare la spranga di ferro e a calmarsi, l’uomo ha continuato con le sue gravi minacce rivolte anche agli agenti, i quali si sono trovati costretti ad immobilizzarlo con la forza. Nell’azione di contenimento un agente è rimasto lievemente ferito e successivamente medicato con una prognosi di 3 giorni. Così anche un passante, inseguito dall’energumeno e colpito alla gamba, è ricorso alle cure ospedaliere venendo medicato per una lesione giudicata guaribile in 2 giorni.
Bloccato l’uomo, è stato possibile ricostruire il suo percorso all’interno dell’ospedale, constatando l’avvenuto danneggiamento a sua opera degli indicatori di direzione di un motoveicolo, la distruzione di un cestino dell’immondizia, il danneggiamento della statua religiosa raffigurante la Madonna posta nel giardino dell’Ospedale e dei relativi lampioni di illuminazione. La forza distruttiva si è concentrata infine su due ambulanze parcheggiate a cui sono stati rotti i proiettori posteriori.
Per i reati commessi, e soprattutto per il rischio che l’italiano quarantacinquenne potesse continuare la sua attività distruttiva, è stato arrestato e poi processato per direttissima.