CESANO MADERNO – La Fondazione Bracco, in collaborazione con Bracco Imaging e con le amministrazioni comunali di Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cogliate, Limbiate e Solaro, bandisce un concorso per 9 borse di studio del valore complessivo di 28.500 euro riservate a studenti residenti in questi Comuni.
Le borse vengono bandite da Fondazione Bracco nel contesto dell’impegno a promuovere l’etica della responsabilità, la dedizione nella ricerca e nell’innovazione, nell’ottica dell’attenzione verso la persona, la tradizione nella formazione, nonché lo stretto legame tra le comunità, l’azienda e il territorio.
Sei borse sono riservate agli studenti del primo triennio o del ciclo unico nei primi 3 anni (3 per le facoltà umanistiche e 3 per le facoltà scientifiche) per un importo di 3.000 euro ciascuna. Tre borse sono invece riservate agli studenti del secondo biennio o del ciclo unico al 4° o 5° anno dei corsi di laurea di indirizzo sia umanistico che scientifico, con preferenza per queste ultime, per un importo di 3.500 euro ciascuna. Gli importi sono al lordo delle ritenute di legge.
Le borse sono inserite nel progetto “Diventerò”, un’iniziativa pluriennale di Fondazione Bracco per accompagnare i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale, promuovendo percorsi innovativi di consolidamento del legame tra il mondo accademico e quello del lavoro. Tutti i vincitori delle borse di studio entreranno a far parte di una comunità di “alumni”, un network di eccellenze utile a mantenere contatti e relazioni che durino nel tempo.
Le domande di ammissione al concorso, che dovranno essere consegnate entro il 31 ottobre 2019 all’Ufficio Relazione col Pubblico (URP) del Comune di residenza, dovranno essere redatte in carta libera, complete di recapito telefonico e di indirizzo e-mail e corredate da quanto prescritto nel bando scaricabile dal sito http://www.fondazionebracco.com .
Fondazione Bracco darà comunicazione ai vincitori entro il 20 dicembre 2019. La borsa di studio verrà corrisposta in un’unica soluzione entro il primo trimestre dell’anno 2020.