MONZA – “Rispetto, è la parola chiave. Un termine che deve essere condiviso nella vita e nello sport”. Così Désirée Chiara Merlini, assessore alle Politiche sociali, presenta l’incontro “Sport: una questione di appartenenza” in programma oggi, martedì 7 maggio alle 17.30, negli spazi della società “San Fruttuoso Calcio” (via Montanari, 23) per parlare di etica e sport ai genitori, allenatori, educatori, insegnanti e ragazzi.
L’Aassessore sottolinea il ruolo educativo congiunto della famiglia e delle società nella formazione e preparazione dei giovani attraverso la pratica della disciplina sportiva. Per questo l’appuntamento di oggi riveste grande importanza, essendo volto allo sviluppo di sinergie fondate sul rispetto, il dialogo e la collaborazione fra dirigenti, allenatori e genitori.
Ne parleranno Don Luca Magnani (responsabile della pastorale giovanile della Comunità “Quattro Evangelisti”), Alessio Martino (allenatore e campione italiano professionisti di Muay Thai) e Nicoletta Porzano (psicopedagogista e counselor).
Scopo dell’incontro, promosso nell’ambito del progetto “Monza Family”, è il coinvolgimento dei genitori, il confronto con loro e la condivisione degli obiettivi. Tutto ciò per migliorare il dialogo tra società sportive e famiglie, mettendo le basi per una solida alleanza tra i due principali soggetti che contribuisco alla formazione dei giovani.
“La competizione sportiva – conclude l’assessore – è sì basata sulla voglia di vincere e di affermarsi, ma anche e soprattutto sul rispetto dell’altro, anche se in quel momento è un avversario, in un pieno spirito di lealtà. Per questo bisogna iniziare un percorso etico e sociale in cui famiglie e volontari devono spendersi in prima persona. Un percorso non facile, ma sicuramente fruttuoso e necessario”.
Il prossimo appuntamento sarà con “Percorsi educativi: una questione di consapevolezza e identità”. Si svolgerà martedì 21 maggio alle 17 al Binario 7. La partecipazione agli incontri è libera.