SEVESO – In tutto sono 31 tesserati, 10 donne e 21 uomini. Un’età media di 52,2 e un direttivo di 10 unità. Questi i numeri di Seveso Futura, l’associazione politica indipendente nata ufficialmente il 17 dicembre dello scorso anno e già attiva su diversi fronti. “Viva la Democrazia”, la prima assemblea dei soci di Seveso Futura, è stata l’occasione per fare un bilancio dei primi mesi di attività. Un bilancio positivo.
“In pochi mesi siamo cresciuti molto – commenta Giorgio Garofalo, presidente dell’associazione – il nostro obiettivo originario era di creare un soggetto capace di radicarsi sul territorio e di stimolare la partecipazione pubblica: siamo sulla buona strada. Ci piacerebbe coinvolgere maggiormente i giovani, ma in pochi mesi abbiamo già organizzato sei iniziative pubbliche e diverse presenze con il nostro banchetto informativo. La nostra campagna di sensibilizzazione per la mobilità sostenibile sta avendo un successo sorprendente: in pochi giorni abbiamo raccolto moltissime firme per chiedere un consiglio comunale aperto su passaggi a livello, Pedemontana e rischio diossina e trasporti”.
Chi non ha ancora firmato la petizione, potrà farlo sabato 18 maggio al mercato settimanale di via Redipuglia, dove Seveso Futura allestirà nuovamente il proprio banchetto informativo.
Tra gli argomenti di discussione della prima assemblea di Seveso Futura, non poteva mancare la questione degli istituti scolastici: “Condividiamo le preoccupazione dei genitori delle scuole cittadine che lamentano una poca attenzione alla qualità degli spazi destinati ai giovani studenti”, commentano i membri del direttivo di Seveso Futura, che aggiungono una critica forte: “In questo Comune si è sempre investito pochissimo nelle strutture pubbliche, lasciare gli studenti senza aule o in sicurezza precaria è un fatto gravissimo che testimonia la negligenza dei nostri amministratori”.