MONZA – Trasformare l’ex centro accoglienza profughi di via Spallanzani in un dormitorio cittadino. Questa la proposta che lancia all’Amministrazione il consigliere comunale Paolo Piffer (Civicamente) che ha presentato in aula un’interrogazione in merito.
“L’immobile di via Spallanzani è del Comune e da qualche settimana è inutilizzato – spiega Piffer – Se non ci sono più profughi da ospitare, perché non utilizzarlo per accogliere i senzatetto del nostro territorio, finalmente si potrebbe estendere l’attuale servizio del “piano freddo” per tutto l’anno. Avere un tetto dove poter dormire in sicurezza e in condizioni igieniche dignitose dovrebbe essere un diritto garantito a tutti”.
Il problema dei clochard a Monza è particolarmente sentito, sia d’inverno che d’estate. Diverse le persone che la sera dormono sotto i portici di piazza Cambiaghi, oppure nei pressi della stazione. A queste persone che non hanno un luogo dove riposare e mangiare, si aggiungono anche i casi, sempre più diffusi, di papà separati o divorziati che spesso, pur avendo un lavoro, non sono inn grado di pagarsi l’affitto.
B. Api