SEREGNO – Va benissimo l’arrivo di nuovi agenti al Comando di Polizia locale, ma gli “anta” non sono graditi: sarebbe stato molto meglio puntare sui giovani. E’ la richiesta di Ilaria Anna Cerqua, capogruppo di Forza Italia, che in settimana ha presentato un’interpellanza per chiedere spiegazioni all’amministrazione comunale riguardo al bando pubblicato per l’assunzione di nuovo personale.
“Nel Consiglio comunale del 14 marzo – spiega l’esponente di minoranza – avevamo discusso proprio della richiesta di assunzione di agenti di Polizia locale nella nostra città per rafforzare il controllo del territorio che presente evidenti problematiche di sicurezza. La nostra proposta di assumere 10 agenti, come ha fatto il Comune di Cinisello Balsamo, è stata respinta dalla maggioranza. Purtroppo devo rilevare che il sindaco, oltre a non condividere le nostre esigenze, non ha dato seguito a quanto dichiarato nella seduta”.
La minoranza, infatti, aveva chiesto di valutare soluzioni con procedure che individuassero limiti di età, in considerazione dell’età media del Corpo di Polizia della Città, al fine di avere forze attive e giovani in particolare “in mezzo alla strada”. Le situazioni di disagio, del resto, negli ultimi mesi non sono mancati: tra parchi da presidiare, aggressioni. O anche semplicemente la necessità di fare effettuare i pattugliamenti serali, così come il terzo turno, a gente più giovane e “fresca”.
La risposta del primo cittadino, che aveva difeso la volontà di non assumere 10 persone in un colpo solo, bensì di provvedere a colmare la carenza di organico con un programma pluriennale di assunzioni, era stata chiara: “Rispetto alle assunzioni una delle modalità al momento in cui stiamo lavorando sono i contratti di formazione lavoro che hanno un limite di trentadue anni”.
Poi la sorpresa: l’adesione a un accordo con i Comuni di Desio e Dairago che prevede la selezione di quattro persone da assegnare al Comando, senza alcun limite d’età se non quello dello dei 65 anni.
“Un vero peccato – commenta Cerqua – perché la modalità di selezione di posti tramite contratto di formazione e lavoro che era stata prospettata dal sindaco permette la possibilità di trasformazione in contratto a tempo indeterminato nel rispetto della relativa normativa. Devo inoltre aggiungere che è una procedura utilizzata normalmente nelle esperienze degli enti locali proprio per la copertura di posti nei Corpi di Polizia Locale, in quanto prevede un’età massima di partecipazione di 32 anni, in linea con i limiti di età previsti per altri corpi affini dello Stato, per i quali esiste una normativa specifica. Sono consapevole dell’importanza di avere persone mature, ma era nell’interesse del Comune favorire l’innesto di giovani, come del resto aveva fatto la precedente amministrazione nel 2014. Chiedo spiegazioni su questo cambiamento di strategia”.
Riceverà la risposta scritta. Poi, presumibilmente, non mancherà la polemica in Consiglio comunale.