SEREGNO – Già si parlava di degrado, di insicurezza, ora per quanto riguarda la stazione ferroviaria cittadina c’è un nuovo tema da affrontare da parte del sindaco Alberto Rossi e della sua squadra di Giunta: quello dei tassisti abusivi.
Il problema in Consiglio comunale è stato sollevato da Ilaria Anna Cerqua, capogruppo di Forza Italia, che dopo avere appreso quanto sta accadendo ha rivelato tutto il suo stupore. Anche lei appartiene infatti alla nutrita schiera di pendolari che ogni giorno utilizzano il treno per raggiungere il posto di lavoro a Milano, ma non aveva mai avuto il sentore dell’esistenza di questo fenomeno. “Il Comune – ha chiesto presentando un’interpellanza – lo sa che sta accadedo tutto questo? Che misure sta mettendo in atto per evitare che privati cittadini si rechino sul piazzale per effettuare il servizio taxi, anche a discapito di chi svolge in maniera regolare quella professione?”.
Dalla Giunta comunale, però, bocche cucite. Non per la volontà di nascondere il problema, bensì per il timore di pronunciare qualche parola di troppo. Il perché lo ha spiegato brevemente William Viganò, assessore alla Sicurezza: “Eravamo già a conoscenza di questo fenomeno, da qualche mese, grazie alla segnalazione dei tassisti e di singoli cittadini. Noi stessi stiamo monitorando costantemente quell’area. Di più non posso dire, ci sono indagini in corso”.
Cerqua, tuttavia, non è rimasta per nulla soddisfatta dalla risposta: “Va bene, capisco la riservatezza che è dovuta in questi casi, quando ci sono indagini in corso, ma penso che l’amministrazione comunale non possa cavarsela in questo modo. Mi sembra davvero poco. Vanno benissimo le indagini, e lasciamole fare a chi di competenza, ma intanto come Comune abbiamo pensato di fare qualcosa o subiamo passivamente la situazione? L’assessore dice di averlo già comunicato alla cittadinanza attraverso i microfoni del Consiglio comunale: basta guardarci intorno per capire che, tra il pubblico presente in aula e chi ci segue in streaming, avrà raggiunto qualche decina di persone su un totale di quasi 45 mila abitanti”.
Il consigliere di minoranza ha avanzato anche proposte: “Di certo che qualcosa che possiamo fare anche noi senza delegare tutto alle forze dell’ordine. Ovvero una mirata e incisiva campagna di comunicazione. Mi meraviglia sapere che la Giunta comunale, a conoscenza della situazione, non abbia detto niente ai cittadini. Niente sul sito del Comune, niente nemmeno nel profilo Facebook del nostro sindaco che comunque sui social è sempre molto attivo. Questi due atti mi sembrano il minimo che si possa fare. E poi, probabilmente, sarebbe opportuno anche mettere un cartello in stazione per avvisare di stare attenti ai tassisti abusivi. Mentre confidiamo che le forze dell’ordine riescano a portare avanti il loro lavoro d’indagine in modo efficace, come amministratori pubblici di una città non possiamo rimanere fermi a guardare senza muovere un dito di fronte all’abusivismo”.