MONZA – We serve (anche se in moto diverso) è il loro motto: i Lions a servizio della società attraverso i loro service, le forze dell’ordine a servizio dei cittadini attraverso il loro lavoro.
Questo lo spirito della 19esima edizione del Premio riservato alle Forze dell’Ordine istituito dal Lions Club Monza Duomo e consegnato mercoledì sera all’Hotel de la Ville in occasione della serata di gala alla quale erano presenti numerose autorità civili e militari di Monza.
Quattordici le targhe che sono state consegnate. La presidente Gina Salvadori ha ringraziato, consegnando il premio, i carabinieri Giovanni Ciuffini e Luigi Cortellino; i poliziotti Felice Santoli e Angelica D’Ambrosio; i finanzieri Antonio Carotenuto, Marco Mannato, Maurizio Sarno e Giuseppe Chieffallo; il vigile del fuoco Antonio Ronca; gli agenti di polizia locale Erika Sala e Giuseppeantonio Maggi; gli agenti di polizia provinciale Luigi Restelli e Massimo Corti. Un premio speciale da parte del Leo Club Monza al maresciallo della Guardia di Finanza Agostino Inglese Junior, il più giovane rappresentante delle forze dell’ordine a Monza.
Durante la serata è stato conferito il Premio Melvin Jones Fellow al colonnello Massimo Gallo, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Monza che, emozionato per il riconoscimento, ha ringraziato e annunciato la sua prossima partenza per un nuovo incarico a Roma.
Un premio consegnato agli uomini e alle donne che indossano una divisa e che, attraverso il loro lavoro, hanno garantito il ripristino della legalità e della sicurezza in città.
I due carabinieri della stazione di Monza grazie alla segnalazione di un cittadino hanno individuato un uomo che, malgrado fosse agli arresti domiciliari, continuava a delinquere; i due agenti della Polizia di Stato sono stati premiati per il loro prezioso lavoro all’interno dell’Ufficio Passaporti del Commissariato di Monza e per la disponibilità e tempestività con la quale cercano di soddisfare le richieste che giungono all’ufficio che li vede impegnati anche nei giorni festivi in servizi di polizia giudiziaria e di ordine pubblico; i quattro finanzieri sono invece protagonisti di un’indagine internazionale di polizia economica e finanziaria durata quattro anni contro un gruppo criminale specializzato nell’emissione di fatture false per sponsorizzazioni di scuderie di autovetture di Formula 1 e successivo riciclaggio di denaro attraverso fondi neri all’estero; il vigile del fuoco è stato invece premiato per il lungo percorso professionale e le diverse abilitazioni specialistiche conseguite nel corso della sua carriera; i due agenti della polizia locale hanno ottenuto il riconoscimento per il loro intervento in soccorso di una donna senza fissa dimora facendo poi emergere che la donna di origine slovacca era stata vittima insieme al compagno del traffico di esseri umani; infine i due agenti della Polizia provinciale hanno ricevuto la targa perchè durante un controllo di un’autovettura notate alcune irregolarità dei documenti attraverso ulteriori indagini sono risaliti a un’officina che effettuava falsificazioni dei numeri di telaio e ricettazione di veicoli rubati.
“Un grazie immenso alle forze dell’ordine – ha ricordato Gina Salvadori – Attraverso il loro lavoro, svolto spesso in condizioni difficili, garantiscono alla collettività la sicurezza e la legalità”.
Un evento che è stato anche il debutto nella società civile monzese del neo questore Michele Sinigaglia e del prefetto Patrizia Palmisani, insieme al sindaco Dario Allevi, al presidente della Provincia Roberto Invernizzi e all’assessore alla Sicurezza Federico Arena. Alla cena erano presenti anche il tenente colonnello Simone Pacioni (comandante del Comandando provinciale dei carabinieri di Monza); Carlo Dall’Oppio (comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano); Roberto Curcio (comandante della Polizia locale di Monza); Flavio Zanardo (comandante della Polizia provinciale di Monza).
Barbara Apicella