SEREGNO – Il Consiglio comunale dei Ragazzi di Seregno ha partecipato alla 32^ edizione del Salone del libro di Torino. La trasferta in pullman, con partenza e rientro a Seregno in giornata, è avvenuta lunedì 13 maggio, ultima data per il 2019 di questa importante kermesse letteraria ed editoriale che proprio quest’anno ha registrato il suo record di ingressi.
Trentuno i ragazzi tra scuole primarie e secondarie di I grado e nove gli insegnanti accompagnatori. A guidare la delegazione l’assessore alla Pubblica istruzione, Cultura e Biblioteca, Federica Perelli. Con loro anche l’assessore Laura Capelli e una rappresentanza della biblioteca civica.
“È la prima volta, da quando è stato istituito ormai più di venti anni fa, che il Consiglio Comunale dei Ragazzi viene portato a un evento che si svolge oltre i confini della nostra provincia – dichiara Perelli -. Offrire loro una simile opportunità ci è sembrato importante non solo come esperienza in sé, sempre entusiasmante per i ragazzi, ma soprattutto in relazione alla natura della manifestazione, perché parlare di libri, e quindi di cultura, storia e società, fa sempre bene alla mente e allo spirito ed è un ottimo inizio per qualunque percorso educativo si desideri intraprendere. Tra l’altro il tema del libro e della promozione della lettura è il filo conduttore che era stato individuato per i lavori del Consiglio comunale dei ragazzi in questo anno scolastico”.
Circa una ventina i laboratori didattici prenotati dal Comune presso il Bookstock Village del Salone, a cui i vari gruppi di alunni hanno potuto partecipare con i propri insegnanti. I temi affrontati spaziavano dal 50° anniversario dell’allunnaggio alla rivoluzione dei libri digitali; dalla nascita del romanzo a fumetti a tematiche di carattere storico e ambientale.
“A fine giornata i ragazzi erano felicissimi, emozionati e soddisfatti – commenta l’assessore Perelli -. Sono davvero molto contenta di questo riscontro. L’obiettivo era d’altronde fare in modo che una simile iniziativa lasciasse in loro un bellissimo ricordo, facendosene poi portavoce nelle rispettive scuole con i propri compagni e i propri amici. Il Salone del libro di Torino è però solo una tappa del nostro viaggio: con il Consiglio comunale dei ragazzi ci ritroveremo in biblioteca, prima della fine dell’anno scolastico, per analizzare questo percorso e discutere di nuovi progetti e attività. Ad accompagnarci e a sostenerci sempre i libri, che dovrebbero poter far parte delle nostre vite giorno per giorno, anno dopo anno”.