MONZA – Quest’anno BrianzAcque e le Acli Milanesi hanno promosso il progetto “AcquaInsieme”, nato con l’obiettivo di educare, formare, sensibilizzare alla cura dei beni comuni i cittadini ed i bambini di Milano e della Brianza, accrescendo la conoscenza e l’attenzione della comunità sulle tematiche del consumo consapevole delle risorse e dell’impegno civico.
“AcquaInsieme” si è snodato attraverso due filoni: quello educativo – “Acqua in Classe” – con i laboratori nelle scuole, e quello teatrale – “Acqua in Scena”, con la messa in scena di 3 spettacoli. Il progetto nella prima annualità ha visto coinvolti più di 400 bambini, circa 300 spettatori degli spettacoli teatrali, 30 insegnanti, oltre che amministratori, volontari dei circoli ACLI e famiglie ed ha portato alla realizzazione di un nuovo testo teatrale, intitolato “Il popolo dell’Acqua”, riscrittura originale di Massimo Donati di “Un nemico del popolo” di Henrik Ibsen del 1882.
«Negli ultimi anni – commenta il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci – abbiamo lavorato con impegno allo sviluppo di nuovi linguaggi per promuovere un cambiamento dei comportamenti civici rispetto al tema del consumo consapevole dell’acqua e della sostenibilità ambientale. Lo abbiamo fatto con il fumetto, con la musica, con la formazione e con numerosi eventi. Ora lo faremo anche con il teatro, attraverso il reading di una sceneggiatura originale, liberamente tratta dal testo “Un nemico del popolo” di Ibsen. L’abbiamo chiamato “Il Popolo dell’acqua” e tocca simbolicamente tante tematiche che coinvolgono anche il nostro lavoro nelle istituzioni e l’impegno per l’ambiente e per la crescita della qualità della vita nel territorio”.
Venerdì, 31 maggio, alle 20, al Teatro Elfo Puccini in Corso Buenos Aires 33, a Milano, si terrà la lettura recitata completa del nuovo testo teatrale prodotto, a cura della Compagnia “Teatri Reagenti” . L’opera verrà poi portata nei teatri in autunno.
La particolarità dell’iniziativa consiste nell’aver preso un autore classico europeo per stabilire un ponte con la modernità. Il testo è una commedia che affronta con comicità e intelligenza il tema della gestione dell’acqua pubblica. L’acqua è elemento caratterizzante l’intero svolgimento della trama ed è l’elemento prezioso attorno al quale si giocano gli interessi di una intera comunità. Proprio la comunità, il Popolo dell’Acqua, è protagonista di questa commedia che dispiega attorno alla vicenda di una città e della sua centrale idrica e termale tutte le tematiche legate alla gestione pubblica delle risorse. I personaggi che ne governano le sorti sono mossi, apparentemente, dal desiderio di salvaguardare il suo futuro e vedere uno sviluppo sempre più florido della propria città, ma vengono a scontrarsi con la necessità di definire che cosa sia, infine, il bene comune.
L’ingresso è gratuito. E’ necessario segnalare la presenza inviando una mail all’indirizzo: acquainsieme@gmail.com. I posti sono limitati.