MONZA – La sala prove del Centro civico Libertà non sarà insonorizzata. Bocciata dal consiglio comunale la mozione presentata dal consigliere Marco Lamperti (Pd) che chiedeva il completamento del progetto. L’utilizzo della sala prove, priva dell’impianto di insonorizzazione, viene fortemente penalizzato. Un servizio molto richiesto non soltanto dal quartiere, ma anche dall’esterno con tanti cantanti e gruppi musicali sempre alla ricerca di sale dove poter provare. Il consigliere dem, oltre a chiedere il completamento dell’opera, suggeriva anche di attingere le risorse dai band senza pesare in questo modo sulle casse comunali.
Ma l’aula ha bocciato la richiesta con 18 voti contrari (della maggioranza) e 10 favorevoli (Pd, Lista Scanagatti, Civicamente, Movimento 5 stelle).
Il vicesindaco Simone Villa, pur apprezzando la proposta di Marco Lamperti, ha spiegato che l’insonorizzazione della sala prove del Centro civico di viale Libertà non è una delle priorità dell’Amministrazione per l’anno in corso e per il prossimo.
“Abbiamo effettuato una ricognizione dello stato manutentivo degli spazi comunali anche in previsione di un loro potenziamento – ha spiegato Villa – Per i centri civici siamo intervenuti per la messa in sicurezza (con riferimento a quello di via Silva, ndr)”.
Il vicesindaco ha spiegato che l’insonorizzazione della sala prove di LibertHub non rientra nelle priorità di mandato dell’Amministrazione che riguardano il recupero del patrimonio scolastico e dell’edilizia residenziale.