PASSIRANO – Aveva chiuso in caso i suoi genitori e sua figlia di soli 12 anni e aveva dato fuoco all’abitazione. L’autore del gesto, un Carabiniere della Forestale, è stato condannato a sei anni dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Brescia.
Era il mese di settembre e l’uomo, secondo le ricostruzioni, stava vivendo un periodo di notevole depressione. Dovuto alla fine della relazione con la moglie. Una conclusione del rapporto che non era riuscito ad accettare.
Quel giorno il gesto estremo. Aveva appiccato il fuoco in casa incendiando i peluche della figlia, poi aveva impedito alla bambina e ai nonni di uscire. Era stato lui stesso in un secondo momento, in forte stato di agitazione, a chiamare i soccorritori.
Finito sul banco degli imputati con l’accusa di tentato omicidio, è stato condannato dal tribunale.