MILANO – La Giunta comunale di Milano ha approvato ieri, venerdì 31 maggio, la delibera che prevede anche l’aumento del biglietto del trasporto pubblico in città da 1,50 a 2 euro, un’operazione che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, difende nonostante le critiche che già sono arrivate dall’opposizione di centrodestra.
“Purtroppo la politica si confronta su queste questioni. Dicevo in Giunta che se la competizione che mi porterà il centrodestra sarà sull’aumento del biglietto io ci faccio la firma, non una ma otto – ha detto il sindaco a margine dell’inaugurazione dell’emporio della solidarietà di Caritas ambrosiana -. E’ ben poca la critica che possono fare, io difendo questa operazione quindi andiamo oltre, e quello che posso dire è che stiamo lavorando per creare un sistema di trasporto pubblico ancora più efficiente ed ecologico”.
Secondo il sindaco, l’operazione va guardata “andando oltre l’aumento che poi alla fine non è degli abbonamenti”.