L’attenzione al benessere e alla corretta alimentazione è più che mai in auge, a maggior ragione in questo periodo dell’anno. Mangiare bene, tuttavia, non significa dimagrire: se l’obiettivo è di perdere i chili accumulati durante l’inverno allora è necessario assumere meno calorie di quante se ne consumano aumentando l’attività fisica oppure riducendo le calorie grazie alla dieta. Anche regimi alimentari squilibrati, però, possono avere effetti negativi.
Come spiega Elisabetta Bernardi, biologa specialista in Scienza dell’ Alimentazione e membro dell’Osservatorio Sanpellegrino: “Alcune diete sono molto complicate, altre escludono interi gruppi di alimenti, o apportano pochi carboidrati o pochi grassi, altre ancora sono personalizzate rispetto al gruppo sanguigno. Tuttavia, tutte queste diete, indipendentemente dalla loro complessità e dai rischi o benefici che apportano, sono destinate sicuramente a fallire se non si beve abbastanza acqua”.
Una corretta idratazione è infatti una valida alleata per regolare il senso della fame, eliminare le tossine in eccesso e accelerare gli effetti di una dieta ipocalorica attraverso il meccanismo della termogenesi: “Si è osservato – continua Bernardi – che all’aumento dell’assunzione di acqua è associata la perdita di peso corporeo, perché bere più acqua aiuta ad intensificare il senso di sazietà e a stimolare il consumo delle calorie per la produzione di energia. Allo stesso modo l’ipoidratazione, ovvero non bere a sufficienza, è correlata all’aumento del peso corporeo e alle sue conseguenze”.
Una buona abitudine è quella di non aspettare lo stimolo della sete – che arriva “troppo tardi” quando la perdita di acqua supera lo 0,5% del peso del corpo – ma di bere costantemente lungo l’intero arco della giornata. Attenzione anche a non confondere lo stimolo della sete con quello della fame: le due sensazioni sono collegate e possono essere interpretate erroneamente e quindi spingerci a consumare uno spuntino di troppo, quando in realtà quello di cui abbiamo bisogno è un bicchiere d’acqua. Bere durante i pasti non è dannoso, ma anzi aiuta a saziarci prima e quindi ad abbuffarsi di meno.
“Uno studio ha rilevato che le persone che bevono acqua immediatamente prima di un pasto hanno mostrato un calo di 2 kg maggiore (44%) nella perdita di peso rispetto alle persone che non lo fanno – conclude Bernardi – Questo potrebbe essere proprio dovuto al fatto che l’acqua ha un effetto riempitivo e aiuta a mangiare di meno”.