MONZA – Lo sport abbatte le barriere. Adesso a Monza i non vedenti potranno anche giocare a pallone. Nasce in città la prima scuola calcio per ragazzi e ragazze con disabilità visiva, sia ciechi sia ipovedenti. Non solo un momento di aggregazione e di divertimento, ma anche l’obiettivo di creare una vera e propria formazione che possa gareggiare nelle manifestazioni ufficiali.

L’idea nasce dalla collaborazione tra l’Asd Freemoving e Juvenilia Fiammamonza con la presentazione e l’open day il 15 giugno alle 15 al Centro comunale Giotto di via Bramante da Urbino, alla presenza della prima squadra di non vedenti nata alcuni anni fa a  Crema.

L’idea è partita dalla società Juvenilia Fiammamonza ed è stata immediatamente abbracciata con entusiasmo dalla Polisportiva Freemoving fondata da Antonella Inga e dal fidanzato non vedente Luca Aronica, con la duplice funzione di aggregare e di far avvicinare allo sport.

“La squadra sarà formata da cinque calciatori – spiega Antonella Inga – Il portiere è vedente, mentre gli altri giocatori sono non vedenti. Giocheranno con gli occhi bendati, insieme ai compagni di squadra ipovedenti che in questo modo potranno sfruttare anche il minimo residuo visivo”.

Anche il campo e il pallone saranno particolari: si utilizzerà un pallone sonoro con rimbalzo controllato, verranno innalzate barriere ai lati del campo per evitare che il pallone esca. L’idea sta già piacendo: a pochi giorni dall’annuncio di questa nuova offerta sportiva all’Asd Freemoving sono già arrivate le richieste di otto giocatori, tra cui anche una ragazza.

La disabilità (compresa quella visiva) non è assolutamente un limite per praticare lo sport: l’esperienza della polisportiva monzese ne è la testimonianza. A solo tre anni dalla sua costituzione ha già richiamato decine di persone non vedenti e ipovedenti da Monza e dalla Brianza si cimentano in diversi sport; bambini e ragazzi, ma anche adulti e pensionati che si sono avvicinati a diverse discipline sportive ottenendo a livello agonistico importanti risultati. Vengono organizzati corsi di nuoto, acquagym, ginnastica total body, ma anche di arrampicata, di barca a vela, di difesa personale, di sci alpino e persino pedalate in tandem in mezzo alla natura.

Barbara Apicella