MONZA – La città di Teodolinda non dimentica il suo sindaco professore. A un anno dalla morte di Pier Franco Bertazzini, storico sindaco e insegnante, oltre che espressione della cultura e dell’arte monzese, la città lo ricorda.
Il primo appuntamento è per domani, martedì 11 giugno, alle 18 nell’Aula Magna del liceo Dehon (via Appiani) con una conferenza dal titolo “Studi sul sistema Brianza: spirito, storia, economia e turismo”, in memoria dell’indimenticabile prof. Al tavolo dei relatori interverranno Andrea Gamberini (docente di Storia Medioevale all’Università Statale di Milano) e Luca Zenobi (ricercatore al Trinity Collge di Cambridge). L’evento è stato organizzato dai Lions (dei quali il prof Bertazzini faceva parte) in collaborazione con il Comune.
Poi il 12 giugno alle 21 nella biblioteca Robbiati di piazza San Gerardo ci sarà una serata durante la quale verrà ripercorsa la figura del tanto amato primo cittadino come insegnante, parrocchiano e professore anche all’interno delle mura domestiche con il personalissimo e intimo ricordo del figlio Luca.
Classe 1921, il professor Bertazzini piemontese di nascita ma monzese d’adozione era profondamente legato alla sua città. Dopo gli studi classici al liceo Zucchi e la laurea in lettere alla Statale era partito per la Guerra nelle fila dell’Artiglieria. Al termine del conflitto iniziò la sua carriera scolastica di insegnante e poi di preside, affiancata dalla grande passione per la politica all’interno della vecchia Dc. Presenza attiva tra i banchi del consiglio comunale come consigliere prima e assessore poi, dal 1971 al 1975 ricoprì anche l’incarico di sindaco per poi abbandonare la politica nel 1983.
Voce eminente all’interno del panorama culturale cittadino, presenziava e introduceva mostre, convegni e incontri con quella dialettica raffinata e garbata che lo rendeva unico, come le sue lunghe presentazioni che catalizzavano l’attenzione della platea colta, così come di quella popolare che ascoltava con attenzione i suoi appassionati (e mai banali) racconti.
Barbara Apicella