MONZA – L’accelerazione arriva proprio sul rettilineo del traguardo, prima della bandiera a scacchi: il Monza Open 2020 ha già fatto pervenire all’Atp un aggiornamento nel cosiddetto ‘application form’, la documentazione necessaria per ottenere la concessione della data e l’approvazione dell’evento. Una modifica apportata proprio sotto la voce del montepremi: “Abbiamo comunicato un deciso aumento, dai 775 mila euro previsti in origine adesso siamo passati a un milione di euro”, spiega Claudio Scopece, direttore generale di Mito Group, la società che insieme al Comune e all’Autodromo di Monza sostiene la candidatura per portare nella capitale brianzola un torneo Atp 250 già a partire dalla prossima stagione.
Con la decisione dei vertici del tennis mondiale attesa per l’estate, la notizia è di quelle che fanno rumore, ma non è l’unica: “Oltre al montepremi abbiamo anche annunciato all’Atp che il vincitore si porterà a casa un’auto sportiva di lusso nuova fiammante”. Il che, a conti fatti, rende quello di Monza l’evento della serie 250 con il montepremi più alto al mondo, anche senza limitare lo sguardo ai soli tornei su erba (in questo 2019 nessun 250 sul ‘verde’ è arrivato a toccare nemmeno quota 800.000 euro).
“Le attività procedono nella direzione giusta – aggiunge Scopece – e, come abbiamo già avuto modo di spiegare, questo evento intende caratterizzarsi per rappresentare al meglio le eccellenze italiane, in ogni campo, e intende inserirsi a pieno titolo nel processo di grande crescita che sta vivendo la Lombardia agli occhi del mondo. Con la città di Monza, proprio a due passi da Milano, che spinge forte e tira molto”.
Questo nuovo passaggio, a una settimana soltanto dal sopralluogo operato dai rappresentanti dell’Atp all’Autodromo di Monza, aggiunge un nuovo tassello al mosaico degli sforzi fatti per portare il primo torneo di sempre sull’erba in Italia, con sei campi realizzati ad hoc e con il ‘Centrale’ sul rettilineo di uno dei circuiti più prestigiosi al mondo. “Un torneo che non sarà solo e soltanto tennis – aggiunge Scopece – ma che è pensato per condensare in una settimana una serie di eventi collaterali importanti, riunendo brand di prima grandezza, celebrando le eccellenze italiane e mettendo Monza al centro delle attenzioni del mondo”.
Un evento, il Monza Open 2020, che fin da subito ha generato un altissimo interesse, sia a livello nazionale che internazionale: “Lo abbiamo potuto toccare letteralmente con mano e lo abbiamo visto crescere col passare delle settimane – ha detto Giorgio Tarantola, direttore designato del torneo – per questo motivo abbiamo deciso di fare un passo ulteriore per accrescere le possibilità di assegnazione. Anche perché la combinazione montepremi e auto sportiva di lusso per il vincitore ci fa balzare in testa alla classifica dei tornei Atp 250 più ricchi al mondo e questa certamente è una cosa di grande impatto, sia per i giocatori che per i brand coinvolti”.