CORNATE D’ADDA – Il naviglio di Cornate d’Adda e di Paderno d’Adda potrebbe essere presto rilanciato e valorizzato. Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato un sopralluogo per verificare lo stato attuale e discutere di un suo recupero. Hanno partecipato il presidente di ETVilloresi Alessandro Folli, il direttore generale Laura Burzilleri e il consigliere regionale Alessandro Corbetta, oltre ai sindaci dei Comuni di Cornate d’Adda Giuseppe Felice Colombo e di Paderno d’Adda Gianpaolo Torchio. Presenti anche alcuni amministratori locali, il presidente dell’Associazione Riaprire i Navigli Roberto Biscardini, una rappresentanza della Pro Loco di Cornate e il personale tecnico consortile.
Realizzato per consentire la navigazione tra il lago di Como e Milano, attraverso il Naviglio Martesana posto poco più a valle, superando le rapide dell’Adda con un percorso di quasi 3 km, il Naviglio di Paderno non ha alcuna funzione irrigua. La competenza del canale – trasferita per ultima in ordine temporale tra i Navigli – è stata affidata da Regione Lombardia al Consorzio Est Ticino Villoresi (ETVilloresi), ad eccezione del primo tratto, utilizzato a fini idroelettrici da operatori privati.
Alla luce del finanziamento regionale di 50.000 euro accordato ad ETVilloresi – grazie al quale sono state avviate le prime attività di rilievo e le verifiche dello stato dei manufatti, necessarie per l’elaborazione di uno studio di fattibilità ai fini della valorizzazione del Naviglio – sono state effettuate, durante il sopralluogo, alcune valutazioni sulle necessità di massima per addivenire ad un quadro esaustivo delle prospettive future di recupero di un vettore idraulico dalle enormi potenzialità ambientali, fruitive e turistico-attrattive, traino per un possibile sviluppo economico a livello locale.
“Sono estremamente soddisfatto della visita – ha dichiarato Folli -. Abbiamo raccolto attorno al Naviglio di Paderno l’attenzione delle Istituzioni e delle amministrazioni locali, confidando in uno sforzo congiunto e sinergico per una sua concreta valorizzazione. Ringrazio il Consigliere Corbetta per la disponibilità e l’interesse mostrato. Partiremo da qui per sviluppare un’azione collegiale, approfittando anche del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, che proprio in questi territori ha tratto ispirazione per dipingere la splendida Vergine delle Rocce”.
“L’interesse per questo Naviglio – ha commentato Corbetta – è molto elevato in quanto si sviluppa in un’area di grande pregio naturalistico, culturale e infrastrutturale che si intreccia con il genio del grande Leonardo e la presenza di storiche centrali idroelettriche. Dobbiamo approfittare di questo momento per impostare un ragionamento serio su cosa possiamo fare tutti insieme per valorizzare il Naviglio tra Paderno e Cornate d’Adda. Non appena sarà pronto lo studio di fattibilità, si potrà avviare la ricerca delle risorse necessarie. Le istituzioni, il Consorzio Est Ticino Villoresi e i Comuni sono pronti a fornire il proprio contributo per rilanciare quest’area e coglierne tutti i potenziali benefici per il territorio”.