CESANO MADERNO – In regola lì non c’era proprio nulla. Gli agenti non hanno potuto fare altro che mettere sotto sequestro l’intera area e iniziare a compilare il lungo elenco di irregolarità. Si è concluso così, al momento, il blitz della Polizia provinciale in una officina abusiva situata all’estrema periferia nord della città.
Gli agenti sono intervenuti mercoledì dopo una lunga attività di indagine. Da qualche si erano accorte di un inspiegabile movimento attorno a un capannone, in ogni ora della giornata. Senza farsi notare hanno tenuto tutto sotto osservazione, mentre esercitavano approfondimenti dal punto di vista amministrativo. Poi sono entrati nell’immobile.
Hanno così scoperto che un uomo di 56 anni, residente a Barlassina, esercitava abusivamente l’attività di meccanico. Non aveva alcuna autorizzazione da esibire. Era abusivo anche il capannone, che non risultava nelle mappe catastali. Infine è stato accertato che all’esterno custodiva anche rifiuti speciali e pericolosi.