MANTOVA – Perseguitavano i vicini di casa, cittadini italiani di origini magrebine, con insulti razzisti e dispetti vari. Per questo tre persone, due uomini e una donna dello stesso nucleo familiare e pure loro italiani, sono stati denunciati per stalking e ammoniti dal questore di Mantova.
Per la famiglia di origine straniera, da anni residente nel Basso mantovano, lavoratori regolari (tutti hanno la cittadinanza italiana) da tre anni a questa parte la vita era diventata un inferno. Dispetti come il lancio di immondizia dal balcone sull’auto parcheggiata sotto e sui panni stesi, oppure escrementi di animale lasciati davanti alla porta di casa erano ormai all’ordine del giorno.
Litigi e querele si susseguivano tra le due famiglie, ma ultimamente i tre persecutori erano andati oltre rivolgendo ai loro vicini anche insulti a sfondo razziale rivolti anche ai figli minorenni. La famiglia di origine magrebina aveva ormai paura a mandare i bambini a giocare in cortile.